antica cittadella
antica cittadella
Vigili urbani generica
Vigili urbani generica

CASAPULLA - A Casapulla non si placano le polemiche intorno al concorso pubblico per l’assunzione di un vigile urbano, che ha visto come vincitore Giuseppe Perrino, figlio della consigliera di maggioranza Dina Melchiorre, e al secondo posto Rosa Martedi, moglie del vicesindaco Francesco Sorbo. 

L'iniziativa dell'opposizione

Come annunciato nei giorni scorsi, i consiglieri del gruppo di minoranza 'Per Casapulla' Anna Di Nardo, Mariacristina di Gennaro, Michele Sarogni e Francesco Trepiccione, sono passati alle azioni concrete. Nella mattinata di oggi, infatti, é stata protocollata una richiesta di accesso agli atti, attraverso la quale i rappresentanti dell'opposizione: «chiedono - si legge nell'atto - il rilancio di una copia conforme all'originale di tutta la documentazione relativa al concorso pubblico volto all'assunzione di un istruttore di Polizia locale, ivi compresi gli atti propedeutici e consequenziali, avente ad oggetto il concorso». In pratica, i consiglieri di 'Per Casapulla' chiedono di visionare tutti gli atti che hanno determinato la formazione della graduatoria, comprese le schede di valutazione della prova scritta e orale e i certificati medici.  

E' il primo passo

«La richiesta di accesso agli atti  - fanno sapere i consiglieri Di Nardo, di Gennaro, Sarogni e Trepiccione - é solo il primo passo; già nei prossimi giorni protocolleremo un'interpellanza e chiederemo alla maggioranza di riferire in consiglio comunale. Dobbiamo necessariamente fornire delle risposte ai cittadini indignati che in questi giorni ci hanno contattato in massa chiedendo di intervenire. Alla verifica degli atti informeremo tutti i casapullesi che vogliano chiarimenti su questa spigolosa vicenda».