Sciopero della fame da 19 giorni, Fabbris portato in ospedale per accertamenti
Il portavoce del Coordinamento degli allevatori bufalini è stato sottoposto a degli esami
CASAL DI PRINCIPE – E’ stato portato in ospedale Gianni Fabbris il portavoce del Coordinamento Unitario degli allevatori bufalini di Casal di Principe che da ben 19 giorni sta portando avanti lo sciopero della fame di protesta contro le politiche antibrucellosi portate avanti dalla Regione Campania.
La chiamata al 118
Già da qualche giorno Fabbris veniva sottoposto a flebo ricostituenti e idratanti. Nella giornata di ieri riceveva la visita del sindaco Renato Natale presso la sede della NCO. Fabbris appariva in evidente stato confusionale e per questo è stato allertato il 118 che giunto sul posto lo prelevava trasportandolo all’ospedale di Aversa dove veniva sottoposto a tutti gli accertamenti del caso.
Le ragioni della protesta
Dopo i controlli nel pomeriggio Fabbris ha fatto ritorno alla sede della NCO per continuare lo sciopero. L’azione portata avanti dal portavoce vuole indurre il governo nazionale ad intervenire sul tema della crisi bufalina con la nomina di commissario nazionale all’emergenza, bloccando di fatto le azioni della Regione che sta dissanguando un intero settore produttivo.