Asl dice no al poliambulatorio, ma il Tar dà ragione alla società
Annullato il parere negativo dell'azienda sanitaria: l'importante sentenza

CASERTA - Il TAR Campania – Sezione Nona ha accolto il ricorso presentato dalla società ANGIE S.r.l.s., difesa dagli Avv.ti Pasquale e Pietro Marotta, annullando il parere negativo dell’ASL di Caserta relativo alla richiesta di autorizzazione per l’apertura di un poliambulatorio.
Il no dell'Asl
La Commissione ASL aveva rigettato l’istanza richiamando un presunto “blocco autorizzatorio” previsto dalla L.R. Campania n. 4/2011.
Il parere del Tar
I Giudici hanno invece riconosciuto la fondatezza delle argomentazioni dei nostri legali:
le regole sull’accreditamento non possono essere applicate all’autorizzazione in regime privatistico;
il blocco non può tradursi in una interdizione sine die, in violazione della libertà di iniziativa economica (art. 41 Cost.);
l’ASL avrebbe dovuto valutare il fabbisogno concreto, distinguendo correttamente i due regimi autorizzatori.
Con questa decisione, l’atto impugnato è stato annullato e viene riaffermato un principio fondamentale: la libertà economica privata e il diritto ad accedere al mercato sanitario, purché nel rispetto dei requisiti di legge, non possono essere sacrificati da interpretazioni estensive o arbitrarie delle norme.
Un'importante sentenza
Una sentenza che segna un passo importante nella tutela delle strutture sanitarie private e nella corretta applicazione della normativa in materia di autorizzazioni.