Figlio del ras arrestato: sorpreso in smart a cedere dosi di crack
Il giovane, incensurato e figlio di un ras detenuto, è stato posto ai domiciliari in attesa di convalida
SAN PRISCO (Lucia Sforza)- Continua l'attività di contrasto allo spaccio di droga nell'Agro Caleno da parte dei Carabinieri. Nella mattinata di ieri, i militari della Stazione di San Prisco hanno messo a segno un arresto in flagranza di reato che tocca direttamente le dinamiche della criminalità organizzata locale.
L'operazione si è svolta lungo Via Merano, nel territorio del comune di San Prisco. I Carabinieri hanno notato una Smart con a bordo un ragazzo, identificato come C.A., 21 anni, e hanno osservato movimenti che hanno subito insospettito gli operanti.
I militari si sono resi conto che il giovane era intento a concludere una cessione di sostanza stupefacente, in particolare crack, a un altro ragazzo. I Carabinieri sono prontamente intervenuti, riuscendo a bloccare entrambi i soggetti, sia il pusher che l'acquirente.
Identità rivelatrice: droga come affare di famiglia
Una volta bloccati i due, è scattata immediatamente la perquisizione, che ha permesso di rinvenire e sequestrare lo stupefacente che era stato appena ceduto e quello in possesso del pusher e dell’acquirente.
Durante le verifiche sull'identità, è emerso un dettaglio significativo: il giovane spacciatore C.A., sebbene incensurato, è risultato essere il figlio di un noto ras, già detenuto, appartenente a un'importante famiglia malavitosa attiva nel Casertano. Questo elemento suggerisce che, nonostante la giovane età, il 21enne avesse ereditato o fosse stato inserito nelle attività illecite familiari.
Misure cautelari
Il 21enne C.A. è stato dichiarato in stato di arresto per spaccio di stupefacenti. Su disposizione dell'Autorità Giudiziaria, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa della convalida, presso la sua abitazione nel Rione IACP di Santa Maria Capua Vetere.
L'arresto conferma l'elevata attenzione dei Carabinieri sul territorio, in particolare per il contrasto ai fenomeni di spaccio che vedono coinvolti i giovani e che sono spesso connessi alle ramificazioni dei clan.