Lavoratori in nero scoperti in cantiere: scatta il sequestro
Controlli congiunti di carabinieri e NIL: trovati quattro lavoratori irregolari, denunciati l’amministratore della committente e il titolare dell’impresa

REGIONALE (Lucia Sforza)- I Carabinieri della stazione di Vico Equense, insieme ai militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) di Napoli, hanno scoperto quattro operai completamente “in nero” durante un controllo in un cantiere situato in via Vecchia Marina. Tutti i lavoratori erano senza alcuna copertura contributiva né assicurativa.
Denunciati amministratore e titolare
A seguito della scoperta, i militari hanno proceduto con il sequestro immediato del cantiere e hanno denunciato alla Procura di Torre Annunziata l’amministratore unico della società committente e il titolare dell’impresa esecutrice per sfruttamento del lavoro nero e violazioni delle norme di sicurezza.
Controlli sicurezza in corso
Le verifiche, avviate anche per tutelare la sicurezza sui luoghi di lavoro, proseguiranno nei prossimi giorni con ulteriori sopralluoghi in altri cantieri della zona. Le autorità intendono prevenire il lavoro irregolare e garantire la protezione dei lavoratori.
Casi analoghi in Italia
Il fenomeno del lavoro in nero nei cantieri è una piaga diffusa: controlli recenti in tutta la Penisola hanno portato a sequestri simili, sospensioni delle attività e multe per titolari e committenti, a tutela della sicurezza e della legalità