Omicidio Cennami, arriva la sentenza: oltre 20 anni di carcere per il fratello killer
Il delitto si consumò all'esterno di un bar sulla Domiziana a Mondragone
MONDRAGONE – Si è concluso con una dura condanna il processo per l’omicidio di Luigi Cennami di 50 anni avvenuto l’11 giugno 2024 in un parcheggio di un bar sulla Domiziana a Mondragone.
La sentenza
L’unico imputato, il fratello Antonio Cennami di 55 anni, è stato condannato dalla Corte d’Assise, presieduta da Marcella Suma e con a latere Honore Dessì, alla pena di 21 anni e 6 mesi di reclusione. Cennami è stato condannato anche al risarcimento dei danni pari alla somma di 30mila euro.
L'omicidio
L’omicidio è avvenuto dopo una lite per motivi passionali. Secondo le risultanze delle indagini, condotte dai carabinieri del reparto territoriale di Mondragone, i due fratelli si erano dati appuntamento per chiarire una la situazione. Prima è nata una discussione e poi Antonio ha estratto la pistola e ha sparato al fratello. Resosi conto dell’omicidio è salito in sella al suo scooter. Tornato a casa ha posato il motorino e ha preso l’auto, una Fiat Panda, con cui ha girato per le strade di Mondragone fino a fermarsi in via Tiberio, vicino ad una scuola, dove lo hanno poi beccato i carabinieri. L’uomo in stato confusionale è stato portato in carcere dove si trova adesso.

