Terra dei fuochi: camion sospetto fermato, 25 metri cubi di rifiuti pericolosi
I militari dell'Esercito Italiano, durante un pattugliamento nell'ambito dell'Operazione "Terra dei Fuochi", hanno bloccato un mezzo
TEVEROLA (Lucia Sforza)- Prosegue senza sosta l'attività di contrasto ai crimini ambientali nel Casertano, un'area tristemente nota come "Terra dei Fuochi". Nella mattinata di ieri, un intervento congiunto di Esercito Italiano e Carabinieri Forestale ha permesso di bloccare un traffico illecito di rifiuti speciali.
I militari dell’Esercito Italiano appartenenti al Raggruppamento Campania, impegnati in un pattugliamento dinamico nell’ambito dell’Operazione “Terra dei Fuochi”, hanno intercettato in località Teverola un camion che presentava movimenti sospetti.
Il carico illegale: 25 metri cubi di rifiuti misti
Il veicolo, risultato proveniente da un cantiere nel vicino comune di Casaluce, è stato immediatamente fermato per un controllo approfondito. L’ispezione ha rivelato un carico allarmante:
- Volume Totale: Circa 25 metri cubi di rifiuti.
- Contenuto: Un mix di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi miscelati, tra cui spiccavano materiali da demolizione, plastica contaminata, imballaggi vari e persino olio esausto.
È stato accertato che il conducente era privo dei documenti essenziali per il trasporto di tale materiale: mancava l'iscrizione all’Albo dei Gestori Ambientali e non era in possesso del Formulario di Identificazione dei Rifiuti (FIR).
Arresto e denuncia per gestione illecita
Constatate le gravi irregolarità e il potenziale pericolo ambientale del carico, i militari dell’Esercito hanno immediatamente allertato il Comando Regione Carabinieri Forestale Campania. Una pattuglia specializzata è giunta sul posto per le ulteriori verifiche e per procedere al sequestro del mezzo pesante e dell'intero carico di rifiuti.
Al termine dei controlli e delle formalità di rito, l'autista del camion è stato arrestato in flagranza, mentre il passeggero è stato denunciato a piede libero. Entrambi dovranno rispondere del reato di gestione illecita dei rifiuti.
Questo intervento rappresenta il risultato tangibile dell’efficacia dell'azione congiunta tra Esercito Italiano e Carabinieri Forestale, che, grazie a un costante coordinamento operativo, operano quotidianamente per contrastare con rigore i reati ambientali e tutelare il territorio.
