Medico e infermiere presi a calci e morsi da una paziente
La donna soffre di problemi psichiatrici: la solidarietà del sindacato

SAN PRISCO – Nuova aggressione al personale sanitario nel Casertano. L’ultimo episodio è avvenuto nella serata di lunedì a San Prisco.
L'aggressione
Un’automedica con a bordo un medico ed un infermiere è intervenuta in via Agostino Stellato intorno alle 20:30 per assistere una paziente psichiatrica. Alla vista dei sanitari però, la donna si scagliava contro di loro prendendoli a sputi, calci e morsi. Nonostante questo riuscivano poi a trasportarla in codice rosso presso l’SPDC dell’ospedale di Sessa Aurunca. I due hanno riportato ferite con un prognosi di quattro giorni
Le modalità di intervento
Fanno discutere le modalità di intervento. Il medico e l’infermiere infatti sono intervenuti senza alcun supporto nonostante la paziente in questione fosse nota per la sua aggressività. Sul caso è intervenuta anche la Cisl Fp di Caserta che ha espresso solidarietà nei confronti del personale attraverso le parole del segretario provinciale Nicola Cristiani: “Le aggressioni continuano a susseguirsi, eppure nessuno chiama il sindacato al tavolo. Nessuna convocazione, nessuna programmazione condivisa, nessuna misura preventiva. Solo silenzio e scaricabarile. Da anni chiediamo un tavolo permanente sulla sicurezza, inascoltati. Non possiamo continuare ad accettare che infermieri, medici e soccorritori siano mandati allo sbaraglio, senza protezioni e senza supporti”