Operaio trovato morto nel cantiere dai colleghi, è giallo

REGIONALE. Tragedia nel pomeriggio a Benevento, dove un operaio di 60 anni è stato trovato privo di vita all’interno del cantiere di piazza Risorgimento, dove sono in corso i lavori di riqualificazione dell’area urbana.

Il corpo senza vita dell’uomo è stato scoperto nel primo pomeriggio da alcuni colleghi. L’operaio si trovava regolarmente in servizio all’interno del cantiere quando, improvvisamente, si è accasciato al suolo.

L’intervento dei soccorsi

Immediato l’intervento del personale del 118, che però non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Sul posto sono arrivati anche gli agenti della Squadra Mobile, una volante e il sostituto procuratore di turno, che ha disposto l’avvio delle indagini.

Prime ipotesi: si pensa a una morte naturale

Secondo quanto riportato dal medico legale Francesca Iannaccone, che ha eseguito un primo esame esterno sul corpo, non sarebbero state riscontrate lesioni visibili. Questo porta a ritenere che la causa del decesso sia legata a un malore improvviso o a un evento naturale.

Accertamenti in corso

La salma è stata trasferita all’ospedale San Pio per ulteriori accertamenti, che saranno fondamentali per chiarire con esattezza le cause della morte e per escludere qualsiasi altra ipotesi.

Il cordoglio dei colleghi

I colleghi dell’operaio, sotto choc per l’accaduto, hanno espresso profondo cordoglio. L’uomo era considerato una persona esperta e affidabile, da anni attiva nel settore edile.

Un episodio che riaccende l’attenzione sulla sicurezza

Nonostante non vi siano, al momento, elementi che facciano pensare a un incidente sul lavoro, l’episodio riaccende il dibattito sull’importanza della tutela della salute dei lavoratori anche nei contesti meno pericolosi.

Il cantiere resterà momentaneamente chiuso

In attesa degli esiti degli accertamenti, il cantiere è stato temporaneamente sospeso. Le autorità hanno disposto la messa in sicurezza dell’area in cui è stato rinvenuto il corpo.