Certificati falsi per truffare l'assicurazione, 527 indagati: in 54 rischiano gli arresti
Medici, infermieri ed avvocati coinvolti nell'inchiesta, numerosi referti rilasciati a Maddaloni e Marcianise
CASERTA/MARCIANISE/MADDALONI – Numeri considerevoli ed importanti. E’ questo il bilancio dell’inchiesta, condotta dal pubblico ministero Gerardina Cozzolino della Procura di Santa Maria Capua Vetere, sul giro di certificati medici falsi rilasciati per truffare l’assicurazione.
Gli indagati
In totale infatti risultano indagate ben 527 persone di cui 54 sono a rischio di misura cautelare del carcere e degli arresti domiciliari. In queste ore sono in corso gli interrogatori dei principali indiziati del sistema fraudolento. Gli indagati principali provengono da Casal di Principe, Caserta, Capodrise, San Marco Evangelista, San Cipriano, Capua, Afragola, Maddaloni, Giugliano, Brusciano, Marcianise, Santa Maria a Vico, Lusciano.
Truffa e corruzione
Nelle maglie della Procura sono caduti medici, avvocati ed infermieri, ma anche semplici automobilisti, tutti accusati di falso, truffa e corruzione. I più numerosi referti irregolari sono stati rilasciati negli ospedali di Marcianise e Maddaloni.