West Nile, salta incontro con la delegazione: piovono critiche sull'Asl
I deputati di Fratelli d'Italia Cerreto e Cangiano: "Una scelta incomprensibile"

CASERTA – Piovono critiche sull'Asl di Caserta in seguito dell’incontro saltato con la delegazione del ministero della Salute sull’emergenza West Nile.
L'incontro saltato
I tecnici del ministero della Salute sarebbero dovuti andare anche a Caserta, visto che nella provincia ci sono stati casi e il decesso a Capua, per incontrare gli omologhi dell'Asl e della Regione Campania. Incontro che - a quanto apprende l'Adnkronos Salute - non c'è stato perché dopo una prima interlocuzione con il ministero la Regione non ha dato seguito alla programmazione della riunione.
La critica
Sulla questione sono intervenuti nelle scorse ore i deputati di Fratelli d’Italia Marco Cerreto e Gimmi Cangiano. “Apprendiamo con rammarico e preoccupazione che, nonostante la precisa richiesta del Ministero della Salute di convocare un tavolo tecnico a Caserta per affrontare l’emergenza West Nile, l’ASL di Caserta non ha ritenuto di procedere. Una scelta incomprensibile, soprattutto alla luce della situazione delicata che vive la nostra provincia, dove il virus ha già causato vittime e dove è necessario agire con tempestività e coordinamento tra le istituzioni. Il nuovo Direttore Generale, dott. Limone, scelto da De Luca – veterinario di comprovata esperienza – avrebbe dovuto cogliere immediatamente la priorità di questo intervento, garantendo in tempi rapidi il confronto tra Ministero, Regione, enti sanitari e amministrazioni locali. Se il buongiorno si vede dal mattino, purtroppo, l’avvio di questa nuova gestione non lascia presagire il cambio di passo che i cittadini si aspettano. Di fronte a un’emergenza sanitaria di tale portata, non è accettabile alcun ritardo: la tutela della salute pubblica deve venire prima di ogni altra considerazione”.
