antica cittadella
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AFRAGOLA (Lucia Sforza)- L’ennesimo preoccupante episodio di violenza sulle donne è stato interrotto grazie al pronto intervento della Polizia locale nel territorio di Afragola.

Alcuni agenti, impegnati in controlli stradali di routine, hanno notato una vettura con a bordo una coppia. La scena, purtroppo eloquente, mostrava i due in una discussione accesa, accompagnata da gesticolazioni che facevano temere il peggio. Insospettiti, gli agenti hanno deciso di seguire il veicolo per assicurarsi che non si verificasse nulla di grave.

Improvvisamente, l'auto si è fermata e la ragazza è scesa dal veicolo in evidente stato di difficoltà e turbamento. Gli agenti sono intervenuti immediatamente, fermandosi poco più avanti e raggiungendo la giovane con un approccio basato su gentilezza ed empatia.

 

La confessione e l'ematoma alla tempia

Interrogata con discrezione, la giovane è scoppiata a piangere e ha raccontato ai poliziotti di essere stata picchiata e maltrattata dal fidanzato.

Gli agenti hanno subito riscontrato sulla vittima segni di violenza e lesioni, tra cui un evidente matoma alla tempia. La giovane ha poi rivelato che le violenze erano iniziate il giorno prima e che la brutta situazione di maltrattamenti andava avanti ormai da diverso tempo.

È scattata immediatamente la procedura di assistenza: la ragazza è stata accompagnata in sicurezza presso gli Uffici della Polizia Locale per le formalità e le prime cure, mentre altri agenti hanno provveduto a fermare il fidanzato e a portarlo al Comando.

 

Arresto del fidanzato: maltrattamenti e droga

L'aggressore è stato messo in stato di fermo. Al momento dell’arresto, l'uomo è stato trovato in possesso anche di sostanza stupefacente (HASHISH).

Il fidanzato dovrà ora rispondere delle accuse di abuso e violenza ed è stato trasferito al carcere di Poggioreale.

Il comandante della Polizia Locale ha dimostrato grande prontezza allertando immediatamente il 118 per i soccorsi medici, la Responsabile del Centro Anti Violenza e l’Assistente Sociale del Comune di Afragola, attivando così la rete di protezione necessaria. La ragazza è stata poi accompagnata in ospedale per le cure e gli accertamenti sanitari, e verrà presa in carico dal Centro Anti Violenza e dal servizio sociale per il necessario supporto psicologico e legale.