Rissa col morto, è caccia al terzo uomo che ha telefonato a Carozza
Carabinieri concentrati su una Fiat bianca sospetta e sull’auto di un’altra persona coinvolta; analisi dei cellulari rivela un altro protagonista della lite

SAN MARCO EVANGELISTA (Lucia Sforza). Fonti investigative rivelano che, a seguito della rissa che ha causato la morte del 26enne, sarebbe intervenuta una Fiat bianca per recuperare il giovane, ferito al torace, per poi trasferirlo in ospedale. Le autorità stanno cercando il veicolo per ricostruire la dinamica e verificare se quel trasporto abbia inciso sugli esiti del soccorso.
Un terzo uomo nella messaggistica rintracciata
Dall’esame dei telefoni coinvolti è emersa la presenza di una terza persona, anch’essa originaria del quartiere Secondigliano, che lunedì non si sarebbe unita al gruppo iniziale ma sarebbe poi arrivato sul posto. La sua identità è ora oggetto di indagine.
Controversie e interrogatorio: “Chi mi hai mandato?”
Poco dopo la rissa lo stesso Antonio Carozza ricevette una chiamata concitata con un tono inquietante: l’aggressore chiedeva a freddo: “Ma che hai fatto? Chi mi hai mandato?” Questo ribadisce la presenza di più attori coinvolti nel conflitto.
Confessioni che inchiodano i protagonisti
Durante gli interrogatori di garanzia davanti al giudice, Michele e Antonio Carozza (rispettivamente 57 e 31 anni) hanno ammesso parzialmente le loro responsabilità. Le loro versioni, ora al vaglio degli inquirenti, rappresentano un passo decisivo per risolvere il caso.
Auto bianca e Panda nera al centro dell’inchiesta
Testimonianze raccolte dalle forze dell’ordine parlano di un utilizzo combinato di una auto bianca e di una Fiat Panda nera partita da Secondigliano. La dinamica del trasporto del ferito ora diventa centrale nell’inchiesta.
Crocevia di verità: prossimi sviluppi
Il gruppo investigativo dei Carabinieri sta approfondendo segnalazioni, testimonianze e dati telefonici per chiarire chi fosse il terzo soggetto e ricostruire la sequenza esatta che ha portato al decesso del ragazzo. Si attende, nelle prossime ore, la revisione dei fascicoli e nuove svolte.