Rogo dell'auto del parroco, si stringe il cerchio sui responsabili
I carabinieri hanno visionato i filmati delle telecamere e sono sulle tracce degli autori
FRANCOLISE – Emergono ulteriori novità sulla vicenda del rogo dell'auto del parroco di Sant’Andrea del Pizzone don Marcos. Grazie ad un lavoro di indagine ancora in corso l’attenzione dei carabinieri si è concentrata su due cittadini di Francolise.
Sui nomi vige il massimo riserbo degli inquirenti, ma l’impressione è che il cerchio stia ormai per chiudersi sui responsabili dell’incendio.
L'attentato
La vettura del sacerdote brasiliano don Marcos Aparecido de Gòes era parcheggiata nei presso della parrocchia, e i carabinieri hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza, da cui si nota una persona aggirarsi nei presso dell'auto e gettare del liquido infiammabile sulla vettura.
La solidarietà
Ciò che è emerso parlando con i fedeli, al netto del corteo di solidarietà tenutosi ieri sera e degli attestati di vicinanza giunti al sacerdote, è che invece nella frazione non tutti apprezzano come il parroco gestisca l'attività pastorale, e che stia avvenendo una "migrazione" verso altre parrocchie. A qualcuno, su cui probabilmente già vi sono dei sospetti dei carabinieri, non piace don Marcos, e questo sentimento è stato manifestato concretamente con il grave atto intimidatorio avvenuto nel fine settimana; magari un modo per indurre la Diocesi di Capua, da cui dipende la parrocchia di Sant'Andrea del Pizzone, a trasferire il prete.