Blitz della polizia in Provincia: nel mirino appalti e società partecipate e controllate
Nuovo accesso degli inquirenti negli uffici dell’ex complesso industriale Saint Gobain

CASERTA - Un nuovo fronte investigativo in Provincia di Caserta. Negli ultimi anni, la Provincia di Caserta è stata al centro di una serie di inchieste giudiziarie che hanno minato la fiducia pubblica nella sua amministrazione.
Blitz della polizia in Provincia: nel mirino finiscono appalti e società partecipate e controllate
In questi giorni, un nuovo blitz della Polizia di Stato ha acceso nuovamente i riflettori su questa realtà, con un accesso agli uffici provinciali situati nell’ex complesso industriale Saint Gobain. Questo intervento, condotto con riserbo ma di evidente importanza, ha portato all’acquisizione di documentazione amministrativa relativa alle società partecipate e controllate dall’ente.
Le indiscrezioni suggeriscono che questo accesso potrebbe essere il preludio a un nuovo filone investigativo, ponendo l’accento sulla gestione delle risorse e delle operazioni della Provincia. Tale attività giunge in un momento particolarmente delicato, dato il recente passato dell’ente, segnato da procedimenti giudiziari di grande rilevanza, come quello che ha visto coinvolto Giorgio Magliocca, ex presidente della Provincia.
Nuovo accesso degli inquirenti negli uffici dell’ex complesso industriale Saint Gobain
Magliocca, costretto alle dimissioni dopo le perquisizioni dell’autunno scorso, è stato oggetto di indagini che hanno ipotizzato un sistema distorto nella gestione degli appalti pubblici. Secondo gli inquirenti, alcuni contratti sarebbero stati in realtà orientati verso imprenditori disposti a finanziare società calcistiche locali, creando un intreccio non solo tra economia e sport, ma anche tra politica e interessi privati.
L’inchiesta si sviluppa su più filoni: uno relativo ai lavori pubblici e ai finanziamenti sportivi, e l’altro riguardante una presunta fuga di notizie che avrebbe avvantaggiato Magliocca informandolo anticipatamente dell’indagine a suo carico. In aggiunta, si sottolinea come vi sia anche un capitolo oscuro legato alla gestione dei concorsi per assunzioni all’interno dell’ente.
Nel mirino della Procura lavori per oltre 400mila euro assegnate ad imprese vicine a dirigenti e funzionari
La Procura ha sollevato pesanti accuse, sostenendo che interventi per oltre 400mila euro siano stati assegnati a imprese vicine, sotto il controllo di dirigenti e funzionari pronti ad eseguire le direttive politiche, nonostante l’esistenza di procedure formali. Le testimonianze di tecnici e dirigenti, ascoltati dagli inquirenti, parlano di pressioni e di un sistema di controllo sugli affidamenti che delineerebbe un quadro non episodico ma strutturato.
È importante ricordare che queste sono soltanto ipotesi investigative, e che tutti gli indagati devono essere considerati innocenti fino a prova contraria. Magliocca, nonostante le circostanze, ha ribadito la sua fiducia nella giustizia e non esclude un possibile ritorno sulla scena politica.
Un nuovo fronte d'indagine crea incertezza attorno alla Provincia di Caserta
Politicamente, l’apertura di un ulteriore fronte d’indagine sulle società partecipate rischia di alimentare l’incertezza già presente attorno alla Provincia di Caserta. Le indagini continuano a dimostrare come la magistratura rimanga vigile nei confronti della pubblica amministrazione locale, cercando di capire se dietro le apparenti correttezze si nascondano pratiche discutibili.
Nei prossimi mesi, sarà cruciale comprendere se l’attività della Polizia negli uffici dell’ex Saint Gobain segnerà un nuovo capitolo giudiziario complesso o se si tratterà di un semplice approfondimento tecnico. Per ora, la tranquillità sembra un obiettivo ancora lontano per la Provincia di Caserta, mentre la comunità osserva con crescente preoccupazione lo sviluppo delle indagini in corso.

