Coinvolta nell'incidente scopre di non avere l'assicurazione e denuncia il broker per truffa
Il professionista casertano per evitare guai peggiori, ha restituito i soldi alla sua ormai ex cliente

VAIRANO PATENORA. Vairano Patenora, un tranquillo paesino dell’alto casertano, è diventato il teatro di una vicenda che ha davvero dell’incredibile.
Coinvolta nell'incidente scopre di non avere l'assicurazione e denuncia il broker per truffa
Una donna, la cui vita sembrava scorrere serenamente, si è ritrovata coinvolta in una trama di inganni e truffe che l’ha spinta a presentare una denuncia ai carabinieri contro un broker assicurativo.
Tutto ha inizio nel mese di maggio, quando la protagonista della nostra storia decide di tutelarsi stipulando una polizza Rc auto per il suo amato veicolo, una Fiat 500 che rappresenta non solo un mezzo di trasporto, ma anche un simbolo di indipendenza e libertà. Con la mente serena e la sensazione di aver fatto la scelta giusta, la donna ripone la sua fiducia nel broker locale, convinta di aver messo al sicuro il suo futuro.
Passano i mesi, e la vita prosegue tra un impegno e l'altro. Ma a settembre, un evento imprevisto cambia radicalmente le carte in tavola. Dopo un incidente stradale, la donna riceve una chiamata da un perito dell'assicurazione. Le informazioni che ne derivano sono devastanti: l’auto non risulta coperta da alcuna polizza assicurativa. In un attimo, il mondo le crolla addosso. Come è possibile? Aveva tutto in regola, aveva pagato per la protezione. Ma la verità si rivela ben più sconcertante.
Il professionista casertano per evitare guai peggiori, ha restituito i soldi alla sua ormai ex cliente
In preda alla confusione, la donna decide di contattare direttamente la compagnia assicurativa. È in quel momento che la realtà si fa ancora più agghiacciante: l’auto non è mai stata assicurata. Il dolore e la rabbia la travolgono, e la donna si rende conto di essere stata vittima di una truffa orchestrata da chi avrebbe dovuto proteggerla. È un colpo durissimo, un tradimento che segna il confine tra fiducia e delusione.
Risoluta a far valere i suoi diritti, la donna decide di andare a fondo nella questione. Contatta il broker e scopre dettagli inquietanti: le polizze annuali, invece di essere pagate in un'unica soluzione, venivano rateizzate mensilmente. Un sistema ingannevole che lasciava il suo veicolo e altri innumerevoli automobilisti esposti, privi di qualsiasi copertura legale in caso di incidente. La donna si sente presa in giro, come se avesse investito tempo e denaro in un miraggio.
La donna non molla e denuncia il broker: riesce a farsi restituire circa 600 euro
Nonostante la brutta esperienza, la donna non si lascia sopraffare. Combatte con determinazione: riesce a farsi restituire circa 600 euro, la somma versata per una protezione mai ricevuta. Ma per lei, non basta. Il senso di giustizia è troppo forte, e non può semplicemente mettere un punto alla vicenda. Così, armata di coraggio, decide di denunciare il broker per truffa.
La denuncia ai carabinieri segna l’inizio di un percorso luminoso, un atto simbolico che va oltre il suo caso personale. La donna spera che la sua storia possa servire da monito per altri cittadini, affinché prestino attenzione e non si facciano abbindolare da professionisti senza scrupoli. La lotta per la giustizia spesso richiede coraggio e resilienza, e questa donna lo dimostra appieno.