Regionali, la Nugnes sul trasporto pubblico: "Priorità assoluta"
Per la candidata della Lega non si tratta solo di un servizio, ma di una garanzia di equità sociale
CASERTA - «La qualità del trasporto pubblico regionale non è un tema secondario, ma una delle prime condizioni per garantire ai cittadini una quotidianità più semplice, moderna ed efficiente» – dichiara Daniela Nugnes, candidata al Consiglio regionale della Campania nella lista Lega, già assessore regionale all’Agricoltura (2013/2015) nella giunta Caldoro.
La sfida per il settore
«La Campania ha bisogno di un sistema di mobilità che rispetti i tempi delle persone, sostenga studenti e lavoratori e colleghi davvero i territori, dalle aree interne alle grandi città. La sfida non è solo potenziare le corse, ma costruire un modello di trasporto che funzioni, che sia sicuro e che rispecchi le esigenze reali della nostra comunità» – prosegue Nugnes.
La candidata sottolinea inoltre l’importanza della collaborazione istituzionale:
«Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, guidato da Matteo Salvini, sta già investendo in ammodernamento, sicurezza e nuove tecnologie. A livello regionale dobbiamo essere all’altezza di questa visione: servono programmazione seria, gestione efficace e un ascolto continuo delle esigenze dei cittadini e dei pendolari.»
Le priorità
Tra le priorità indicate da Nugnes:
- Potenziamento dei collegamenti regionali per facilitare gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola.
- Maggiore integrazione tra bus, treni e trasporto locale, con orari coordinati e servizi più frequenti.
- Supporto ai piccoli comuni e alle aree interne, spesso penalizzate da collegamenti insufficienti.
- Investimenti sulla sicurezza, sia nelle infrastrutture sia nei mezzi.
- Digitalizzazione dei servizi, con sistemi di informazione in tempo reale, bigliettazione smart e strumenti di monitoraggio della puntualità.
«Il trasporto pubblico non è solo un servizio: è una garanzia di equità sociale, è sviluppo economico, è qualità della vita. La Campania merita una mobilità moderna e realmente accessibile. È su questo che voglio lavorare in Consiglio regionale» – conclude Daniela Nugnes.








