Scandalo a Mondragone, indagini utilizzate come ritorsione dall'ex comandante
Nelle condotte del Bonuglia sarebbero coinvolti anche due agenti

MONDRAGONE – Emergono ogni giorno nuovi dettagli sull’indagine che ha portato poi all’arresto per peculato, concussione, corruzione e falso dell’ex comandante della Polizia Municipale di Mondragone David Bonuglia.
L'accusa
Stando infatti alle risultanze delle indagini dei carabinieri, coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere, ci sarebbe anche un’indagine abusiva, messa in atto dal Bonuglia con il supporto di due agenti, anche loro indagati, a scopo “ritorsivo privatistico”.
L'episodio
In poche parole, nel giugno 2021, Bonuglia aveva denunciato una persona per diffamazione. In seguito a questo notificò un invito a fornire informazioni ad altri cittadini, che aveva lasciato dei commenti sui social, convocandoli al comando. Gli incontri con questi cittadini, stando alla tesi della Procura, sarebbe servito a farli confessare su condotte tese alla diffamazione anche se del tutto innocenti.