antica cittadella
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MARCIANISE – Non si contano le reazioni nel mondo sindacale e politico alla tragedia avvenuta nell’azienda Ecopartenope, dove un’esplosione ha causato la morte di tre operai ed il ferimento di altri due.

La nota della Cgil

"Tre lavoratori hanno perso la vita e diversi sono stati feriti a seguito della gravissima esplosione avvenuta oggi presso l’azienda Ecopartenope di Marcianise, pare durante operazioni di manutenzione. Un'altra tragedia intollerabile, di proporzioni enormi, che colpisce il mondo del lavoro nel nostro territorio". Così in una nota congiunta Cgil Caserta, Cgil Napoli e Cgil Campania, che esprimono "cordoglio profondo alle famiglie, vicinanza ai feriti e ai lavoratori coinvolti, e rabbia per le ennesime morti evitabili. Non si tratta di fatalità. È il fallimento di un sistema di fare impresa che uccide e che continua a non garantire sicurezza. Chiediamo: verità immediata su quanto accaduto; più controlli e ispettori; un piano straordinario per fermare questa strage silenziosa. Morire di lavoro è una vergogna nazionale. Ora basta".

Le parole del presidente della Provincia

“La tragedia avvenuta a Marcianise, con la morte di almeno tre operai, ci lascia sgomenti e addolorati. A nome dell’intera Provincia di Caserta rivolgo un pensiero di vicinanza e cordoglio alle famiglie delle vittime, ai loro colleghi e a tutta la comunità colpita da questo dramma, a partire dal sindaco di Marcianise Antonio Trombetta" ha dichiarato il presidente della Provincia di Caserta Colombiano.

Non possiamo più permettere che il lavoro diventi sinonimo di pericolo e di morte. Ogni vita spezzata rappresenta una sconfitta per le istituzioni e per la società tutta. È necessario un impegno comune e concreto, fatto di controlli rigorosi, di investimenti nella prevenzione e di responsabilità diffusa.

La Provincia sarà al fianco delle autorità competenti e di tutte le parti coinvolte per fare piena luce sulle cause dell’esplosione e per contribuire, per quanto nelle proprie competenze, a rafforzare la cultura della sicurezza. Non possiamo e non dobbiamo più abituarci a contare morti sul lavoro: il diritto alla sicurezza è un principio non negoziabile e deve essere garantito a ogni cittadino”.

La nota di Santillo

"Esprimo il mio più sentito cordoglio e la mia vicinanza ai familiari delle tre vittime dell'esplosione verificatasi oggi presso lo stabilimento di trattamento rifiuti 'Ecopartenope' di Marcianise, dove tre operai hanno perso la vita durante lavori di manutenzione di un silos. Rivolgo inoltre i miei pensieri a tutti i feriti coinvolti in questa tragica vicenda” – lo dichiara in una nota Agostino Santillo, parlamentare del Movimento 5 Stelle e Vicepresidente della Commissione Ambiente alla Camera dei Deputati. “Si tratta di eventi drammatici che non dovrebbero mai verificarsi nei nostri luoghi di lavoro, tanto più se emergono elementi che fanno riflettere sulla sicurezza dell'impianto, considerato che il silos interessato dall'esplosione era già stato chiuso in passato per miasmi e irregolarità. Questa ennesima tragedia sul lavoro riporta con drammatica urgenza la questione fondamentale della sicurezza nei luoghi di lavoro. È necessario un impegno concreto e immediato da parte di tutte le istituzioni, attraverso controlli più stringenti e il rispetto rigoroso di tutte le normative di sicurezza, per garantire che simili tragedie non debbano più ripetersi. Desidero infine ringraziare tutte le Forze dell'Ordine, i Vigili del Fuoco e il personale sanitario intervenuti con tempestività e professionalità nelle operazioni di soccorso e messa in sicurezza dell'area" – conclude il deputato casertano.