Agguato nella notte, 37enne ucciso a colpi di pistola: parenti devastano l'ospedale
Indaga la Polizia che lavora per identificare i responsabili. Scatta anche la denuncia dei sanitari
![Agguato nella notte](https://slyvi-tstorage.fra1.cdn.digitaloceanspaces.com/l90012795080_tml702950651649_438989771989_1731447709727615.jpg)
REGIONALE - Un uomo di 37 anni, Enrico Capozzi, è stato ucciso in un agguato nel quartiere di Ponticelli a Napoli, intorno alle 20:30 di giovedì 9 gennaio. Capozzi, che aveva rapporti di parentela con presunti affiliati al clan camorristico Sarno, è stato trasportato all'Ospedale del Mare, dove è morto poco dopo.
I parenti devastano l'ospedale
La reazione dei parenti della vittima, che hanno messo a soqquadro il pronto soccorso, ha creato un clima di tensione e paura per il personale sanitario2. La polizia è intervenuta per riportare la calma.
La denuncia di “Nessuno tocchi Ippocrate”
“A noi personale sanitario non interessano le dinamiche che hanno portato a questo agguato, né tantomeno interessa conoscere i responsabili o la matrice... a noi interessa semplicemente che ancora una volta i locali sanitari di un pronto soccorso sono stati teatro di violenza, violenza che resterà impressa negli occhi e nella mente di chi ogni giorno lavora per garantire la salute”, si legge nel profilo Facebook di Nessuno tocchi Ippocrate, che cita fonti interne all'ospedale. Si tratta della quinta aggressione a personale sanitario avvenuta dall'inizio dell'anno nell'Asl Napoli. Enrico Capozzi è stato ucciso a colpi di pistola esplosi, a quanto si apprende, da killer a bordo di uno scooter. Non si esclude che l'agguato possa essere una sorta di vendetta nei confronti di una persona ritenuta vicina a un clan un tempo egemone a Ponticelli da parte di un gruppo rivale" è il post di denuncia della pagina “Nessuno tocchi Ippocrate”.