antica cittadella
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MADDALONI – L’intera comunità di Maddaloni è ancora sotto choc e stretta nel dolore per la morte di Saveria Ferraro, la donna di 47 anni, moglie e madre di famiglia, trovata morta dai propri cari in casa lo scorso 30 novembre.

La tragedia

La tragedia si è consumata poco dopo la mezzanotte all’inizio di via Cancello. A rinvenire la donna priva di sensi sono stati i familiari. Immediata la chiamata al 118. I soccorritori giunti sul posto però non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

L'ultimo saluto

L’autopsia sembrerebbe aver confermato la prima ipotesi, ovvero quella del malore improvviso. Ieri mattina infatti sono stati celebrati i funerali presso la parrocchia di San Pietro Apostolo. Lascia il marito Pasquale e i figli Bruno, Domenico e Marianna.

Il messaggio del Villaggio dei Ragazzi

Tantissimi i messaggi di cordoglio e di saluto che si sono riversati sui social. Tra questi c’è anche quello della Fondazione Villaggio dei Ragazzi. Saveria infatti era un ex allieva della Fondazione e i suoi tre figli sono studenti del Villaggio: “𝐸̀ 𝑣𝑒𝑛𝑢𝑡𝑎 𝑎 𝑚𝑎𝑛𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑺𝒂𝒗𝒆𝒓𝒊𝒂 𝑭𝒆𝒓𝒓𝒂𝒓𝒐, 𝑒𝑥 𝑎𝑙𝑙𝑖𝑒𝑣𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑉𝑖𝑙𝑙𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜, 𝑢𝑛𝑎 𝑑𝑜𝑛𝑛𝑎 𝑑𝑎𝑙 𝑐𝑢𝑜𝑟𝑒 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒, 𝑐𝑎𝑝𝑎𝑐𝑒 𝑑𝑖 𝑑𝑜𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑒 𝑑𝑖𝑔𝑛𝑖𝑡𝑎̀ 𝑖𝑛 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑔𝑒𝑠𝑡𝑜. 𝐼𝑙 𝑠𝑢𝑜 𝑙𝑒𝑔𝑎𝑚𝑒 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑡𝑎̀ 𝑒𝑟𝑎 𝑝𝑟𝑜𝑓𝑜𝑛𝑑𝑜, 𝑟𝑎𝑑𝑖𝑐𝑎𝑡𝑜, 𝑣𝑖𝑣𝑜.

𝑺𝒂𝒗𝒆𝒓𝒊𝒂 𝑙𝑎𝑠𝑐𝑖𝑎 𝑡𝑟𝑒 𝑓𝑖𝑔𝑙𝑖 (𝑩𝒓𝒖𝒏𝒐, 𝑫𝒐𝒎𝒆𝒏𝒊𝒄𝒐 𝑒 𝑴𝒂𝒓𝒊𝒂𝒏𝒏𝒂) 𝑐ℎ𝑒 𝑜𝑔𝑔𝑖 𝑝𝑒𝑟𝑐𝑜𝑟𝑟𝑜𝑛𝑜 𝑝𝑟𝑜𝑝𝑟𝑖𝑜 𝑖 𝑐𝑜𝑟𝑟𝑖𝑑𝑜𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑢𝑛 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 ℎ𝑎𝑛𝑛𝑜 𝑣𝑖𝑠𝑡𝑜 𝑐𝑟𝑒𝑠𝑐𝑒𝑟𝑒 𝑙𝑒𝑖. 𝑆𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑢𝑑𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑉𝑖𝑙𝑙𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜, 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑓𝑎𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑞𝑢𝑜𝑡𝑖𝑑𝑖𝑎𝑛𝑎: 𝑒𝑑 𝑒̀ 𝑖𝑚𝑝𝑜𝑠𝑠𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑙𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑜𝑠𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑖 𝑎𝑝𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑒𝑛𝑒, 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑖 𝑎𝑡𝑡𝑟𝑎𝑣𝑒𝑟𝑠𝑎, 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑚𝑢𝑜𝑣𝑒 𝑓𝑖𝑛𝑜 𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑙𝑎𝑐𝑟𝑖𝑚𝑒. 𝐼 𝑓𝑢𝑛𝑒𝑟𝑎𝑙𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑎𝑡𝑖 𝑐𝑒𝑙𝑒𝑏𝑟𝑎𝑡𝑖 𝑠𝑡𝑎𝑚𝑎𝑛𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑙𝑎 𝑃𝑎𝑟𝑟𝑜𝑐𝑐ℎ𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑆𝑎𝑛 𝑃𝑖𝑒𝑡𝑟𝑜 𝐴𝑝𝑜𝑠𝑡𝑜𝑙𝑜, 𝑠𝑒𝑏𝑏𝑒𝑛𝑒 𝑖𝑙 𝑐𝑢𝑜𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑆𝑎𝑣𝑒𝑟𝑖𝑎 𝑒̀ 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑟𝑖𝑚𝑎𝑠𝑡𝑜 𝑙𝑒𝑔𝑎𝑡𝑜 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝑆𝑎𝑛𝑡𝑎 𝑆𝑜𝑓𝑖𝑎, 𝑙𝑢𝑜𝑔𝑜 𝑑𝑖 𝑎𝑓𝑓𝑒𝑡𝑡𝑖 𝑒 𝑑𝑖 𝑚𝑒𝑚𝑜𝑟𝑖𝑎. 𝐴 𝑷𝒂𝒔𝒒𝒖𝒂𝒍𝒆, 𝑚𝑎𝑟𝑖𝑡𝑜 𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒𝑣𝑜𝑙𝑒, 𝑒 𝑎𝑖 𝑠𝑢𝑜𝑖 𝑓𝑖𝑔𝑙𝑖, 𝑣𝑎 𝑙’𝑎𝑏𝑏𝑟𝑎𝑐𝑐𝑖𝑜 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑠𝑖𝑛𝑐𝑒𝑟𝑜 𝑒 𝑟𝑖𝑠𝑝𝑒𝑡𝑡𝑜𝑠𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑔𝑟𝑎𝑛𝑑𝑒 𝑓𝑎𝑚𝑖𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑉𝑖𝑙𝑙𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑑𝑒𝑖 𝑅𝑎𝑔𝑎𝑧𝑧𝑖. 𝑉𝑖 𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑎𝑐𝑐𝑎𝑛𝑡𝑜. 𝑁𝑒𝑙 𝑠𝑖𝑙𝑒𝑛𝑧𝑖𝑜, 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑔ℎ𝑖𝑒𝑟𝑎, 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑔𝑟𝑎𝑡𝑖𝑡𝑢𝑑𝑖𝑛𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑖𝑜̀ 𝑐ℎ𝑒 𝑆𝑎𝑣𝑒𝑟𝑖𝑎 ℎ𝑎 𝑠𝑒𝑚𝑖𝑛𝑎𝑡𝑜. 𝐶ℎ𝑒 𝑖𝑙 𝑠𝑢𝑜 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑟𝑑𝑜 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑖𝑛𝑢𝑖 𝑎𝑑 𝑖𝑙𝑙𝑢𝑚𝑖𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑖𝑙 𝑐𝑎𝑚𝑚𝑖𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑖 𝑠𝑢𝑜𝑖 𝑟𝑎𝑔𝑎𝑧𝑧𝑖”.