Chiamate illegali dal carcere: otto indagati nel mirino della Procura
Un cellulare nascosto in un pacchetto di sigarette è stato scoperto dalla polizia penitenziaria. Il dispositivo era nella disponibilità di un detenuto

Santa Maria Capua Vetere (Lucia Sforza)- Otto persone risultano indagate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per aver fatto delle chiamate con un telefono cellulare all’interno del carcere. Il pubblico ministero Alessandra Pinto ha chiuso le indagini preliminari nei loro confronti. Ora si valuterà se procedere con la richiesta di rinvio a giudizio.
Il ritrovamento del dispositivo nascosto
I fatti risalgono al periodo compreso tra settembre e ottobre 2023. La polizia penitenziaria ha rinvenuto un telefono cellulare completo di scheda SIM durante i controlli. Il dispositivo era stato occultato in un pacchetto di sigarette ed era nella disponibilità di un detenuto originario di Mondragone. La consegna sarebbe avvenuta durante l’ora d’aria, ad opera di un altro detenuto.
Le persone coinvolte
Gli indagati risultano residenti in diverse località: Acerra, Mondragone, Piedimonte Matese, Camigliano, Pozzuoli e Falciano del Massico. Le accuse potrebbero ora sfociare in un processo, qualora il magistrato decida di avanzare la richiesta di giudizio.