Figlio del comandante travolto in bici, preso il pirata della strada
Si tratta di un 50enne che al momento è stato denunciato. Indagini in corso della Municipale
CAPODRISE. Gli agenti della Polizia Municipale di Marcianise, attraverso i filmati delle telecamere di videosorveglianze, hanno individuato l'investitore di Riccardo Colella, il 23enne di Capodrise. Il giovane, venerdì pomeriggio, in sella alla sua bici è stato falciato da un'auto "pirata" in via Bachelet, al confine con Portico di Caserta, nei pressi di un distributore di carburante mentre era in sella alla sua bicicletta e tornava dal lavoro. Si tratta di un uomo di cinquanta anni di Marcianise, P.F., che al momento è stato denunciato a piede libero. Dovrà rispondere di lesioni gravissime e omissione di soccorso secondo quanto disposto dal sostituto procuratore Oriana Zona.
Figlio del comandante travolto in bici, preso il pirata della strada
Il giovane, figlio del comandante della Polizia municipale di Portico di Caserta, è ancora ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale "Sant'Anna e San Sebastiano" di Caserta, dove è stato trasportato dagli operatori sanitari del 118, immediatamente giunti in via Bachelet dopo l'allarme lanciato da alcuni automobilisti in transito, che avevano notato il 23enne ai margini della carreggiata, non troppo distante dalla sua bicicletta, anch'essa sul ciglio della strada. La prognosi resta riservata e i medici non lo hanno ancora dichiarato fuori pericolo. Le condizioni del giovane sono stazionarie.
Si tratta di un 50enne che al momento è stato denunciato. Indagini in corso della Municipale
Intanto, sul fronte delle indagini è sempre caccia all'auto "pirata" e al conducente che avrebbe travolto il 23enne senza fermarsi a prestare soccorso.