La vittima Fabio Buoninsegni
La vittima Fabio Buoninsegni

CASERTA – L’omaggio ad un giovane collega prematuramente e tragicamente scomparso. Si legge in questo l’iniziativa lanciata dall’Associazione Italiana Arbitri alla memoria di Fabio Buoninsegni, il 22enne direttore di gara, deceduto in un tragico incidente sull’A1 all’altezza di Caserta. 

Per decisione dell’Aia infatti nel prossimo turno di tutti i campionati, e quindi anche in serie A, gli arbitri scenderanno con una fascia nera al braccio. Inoltre il presidente della Fgic Gabriele Gravina ha disposto un minuto di silenzio prima dell’inizio delle partite di tutte le competizioni della Lega Nazionale Dilettanti e del Settore Giovanile del Comitato Regionale della Campania.

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L'incidente 

Fabio Buoninsegni, 22enne arbitro di calcio è deceduto in un incidente stradale avvenuto sabato scorso mentre tornava a casa dopo aver arbitrato una partita di Prima Categoria disputata allo stadio Piedimonte di Nocera Inferiore (Salerno). Buoninsegni stava rientrando a Quarto, comune flegreo della provincia di Napoli dove risiedeva, quando è rimasto coinvolto nel grave incidente stradale. Trasportato in gravissime condizioni all'ospedale di Caserta, è deceduto poco dopo. 

La nota dei colleghi romani

“La terribile notizia della scomparsa, a soli 22 anni, di Fabio – si legge sulla pagina Facebook dell’Associazione Italiana Arbitri di Roma - colpisce direttamente anche la nostra Sezione. Abbiamo avuto il piacere e l’onore di conoscere il compianto Fabio Buoninsegni della sezione di Napoli proprio nei nostri poli di allenamento in cui Fabio si è subito distinto per tenacia e spirito di aggregazione.