Appalti in Comune, il sindaco Guida scarcerato dal Tribunale del Riesame
Il primo cittadino lascia gli arresti domiciliari e saluta gli amici di Forza Italia: "Anche da lontano ho sentito il vostro affetto”.

ARIENZO. Svolta nelle indagini sugli appalti e corruzioni nei Comuni del Casertano. Notizie positive per il sindaco di Arienzo, Peppe Guida arrestato una decina di giorni fa.
Appalti in Comune, il sindaco Guida scarcerato dal Tribunale del Riesame
Il tribunale del Riesame, al quale avevano presentato il ricorso gli avvocati Paolo Falco e Renato Jappelli, ha avuto esito favorevole. Dunque il sindaco Peppe Guida torna libero e lascia gli arresti domiciliari. Con questo provvedimento del Riesame, il primo cittadino può tornare in Comune e svolgere le funzioni da sindaco perchè non c'è più alcun vincolo cautelare.
La notizia della scarcerazione del sindaco Guida è stata accolta con piacere da numerosi cittadini di Arienzo, che in questi giorni avevano fatto un corteo ed una manifestazione con tanto di striscioni di incoraggiamento per il rimo cittadino arienzano.
Il primo cittadino lascia gli arresti domiciliari e saluta gli amici di Forza Italia: "Anche da lontano ho sentito il vostro affetto”
Subito dopo la scarcerazione ad opera del tribunale del Riesame, Guida ha inviato un messaggio agli amici del gruppo di Forza Italia provinciale.
“Scusatemi se sono mancato in questi ultimi 10 giorni, ma ero impegnato a difendere la mia integerremità. Ringrazio in ogni caso il Pm che mi ha fatto imparare che alcuni atteggiamenti che possono essere fraintesi devono essere evitati, ringrazio il Gip che mi ha fatto riposare fisicamente, ma non mentalmente, con la mia famiglia, sempre stretta a me in questi giorni e in un ultimo il mio grande amico (ha dato l'anima per me ed è un top,.ma top avvocato) Avv. PAOLO Falco che insieme all'avv. Jappelli hanno fatto capire ai Giudice del Riesame che il mio riposo poteva bastare e che dovevo ritornare a lavorare per la mia comunità e per la mia Provincia. Grazie mille a tutti per la vostra vicinanza. Anche da lontano ho sentito il vostro affetto”.