Maltrattamenti in famiglia: due arresti ed un divieto di avvicinamento
Carabinieri in azione in diversi comuni: il bilancio dell'operazione

ORTA DI ATELLA/SANT’ARPINO/CARINARO - Il servizio coordinato di controllo del territorio eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Marcianise dal tardo pomeriggio di ieri e sino alle prime ore della mattinata odierna, finalizzato ad infrenare l’illegalità diffusa su quel territorio e alla ricerca di persone destinatarie di ordini di carcerazione emessi dall’autorità giudiziaria.
Gli arresti
Sono scattate le manette per una 38enne di Orta di Atella, risultata destinataria di un ordine di sottoposizione alla detenzione domiciliare, emesso dall’ufficio esecuzioni penali del Tribunale ordinario di Pesaro. La donna dovrà espiare una pena complessiva di anni 2 e mesi 5 poiché riconosciuta colpevole di violazione degli obblighi di assistenza familiare e mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice.
A Sant’Arpino, i militari hanno tratto in arresto un 52enne di Casalnuovo, nel napoletano, risultato destinatario di ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola, in quanto ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Il divieto di avvicinamento
L’ultimo provvedimento è stato eseguito a Carinaro, dove i carabinieri della Stazione di Gricignano di Aversa hanno notificato a un 39enne un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, emesso con ordinanza dal GIP del Tribunale di Napoli Nord. L’uomo è ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti contro familiari o conviventi.