TEANO – Si è tenuta una nuova udienza al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere del processo a carico di M.C. di 31 anni poliziotto originario di Nocelleto ed in servizio alla Questura di Milano, accusato di stalking, lesioni e danneggiamento.

Il vocale ascoltato in aula

In aula è stato ascoltato un vocale del padre del ragazzo che ammetteva le colpe del figlio confortando poi la ex ragazza. Questo accerta di fatto gli atti persecutori e le violenze messi in atto dall’imputato e la paura della vittima, picchiata e minacciata insieme ai suoi amici.

La ricostruzione della vicenda

Il 31enne stando a quanto ricostruito dalla Procura non accettava la fine della relazione con la sua ragazza, una 30enne di San Marco di Teano terminata dopo un anno a causa del tradimento del 31enne nel gennaio 2022.

Nell’aprile 2023 in occasione del compleanno della ragazza, il poliziotto tornò a contattarla con la speranza di un ritorno di fiamma. Al diniego della ragazza però il 31enne iniziava una serie di atti persecutori facendosi trovare a feste nei locali, arrivando anche a minacciarla di morte se si fosse fidanzata con un altro.

L'episodio di violenza

Un’aggressione che culminò con un episodio di violenza avvenuto alle 2 di notte nel novembre 2023 in un distributore di benzina a Carinola. Il poliziotto raggiunse la ragazza che era uscita in compagnia della cugina, di un amico e di un’amica che viaggiavano su due vetture, una Jeep Renegade ed una Fiat Grande Punto. Il 31enne scese dalla sua auto sorprendendo la ragazza nell’auto di un amico e sferrò un pugno sul lunotto posteriore della Jeep danneggiandola. Non pago di questo aggredì fisicamente anche l’amica della ragazza che era intervenuta per aiutarla afferrandola per i capelli e per il collo. Alla fine riuscirono a scappare e a allertare i carabinieri.  In quest’occasione vennero acquisite le immagini delle telecamere che ricostruivano l’intera vicenda. Il poliziotto 31enne si trova nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere.