Il vescovo Cirulli apre il Giubileo della Speranza nella cattedrale di Sessa
La celebrazione in una chiesa strapiena, Cirulli: "La Speranza non delude"
SESSA AURUNCA - Il Vescovo S.E. Mons. Giacomo Cirulli ha aperto, questa sera, il Giubileo nella Diocesi di Sessa Aurunca. Dopo le aperture nella Diocesi di Alife-Caiazzo e Teano Calvi, nel tardo pomeriggio, con i riti introduttivi presso la Chiesa dell'Annunziata e la processione verso la Cattedrale si è svolta la Celebrazione di inizio del Giubileo della Speranza per i Comuni di Sessa Aurunca, Mondragone, Cellole, Falciano del Massico e Carinola, alla presenza dei vicari episcopali, dei sacerdoti, dei diaconi dei religiosi, seminaristi, fedeli, dei rappresentanti delle associazioni e dei movimenti diocesani, delle confraternite e dei sindaci.
Le parole del vescovo
"La Speranza non delude. La Speranza prima di essere una virtù è una persona, è Gesù Cristo il Salvatore - ha spiegato il Pastore delle tre Diocesi dell'Alto casertano - la speranza non è un concetto ma una persona: Nostro Signore Gesù Cristo che incontriamo nel nostro prossimo, nei sacramenti. Viviamo la ricchezza di questo anno che ci è messa a disposizione per fare il punto sulla nostra vita in preparazione della nostra importante meta: la comunione di vita con il Signore".
Le chiese giubilari
Le chiese giubilari indicate dal Vescovo per questo anno di Speranza sono la Cattedrale Ss. Pietro e Paolo di Sessa Aurunca, il Santuario dedicato a Maria Ss Incaldana di Mondragone e il Santuario della Libera in Carano di Sessa A.