Strappato il manifesto elettorale della consigliera regionale Piccerillo (Lega)
Lo sfogo della leghista: “Il vero volto della sinistra. Odio e violenza dietro la solidarietà alla Palestina”

CASERTA – Il movimento pro Pal in azione anche a Caserta, dove sono stati danneggiati e strappati alcuni manifesti della Lega.
Strappato il manifesto elettorale della consigliera regionale Piccerillo (Lega)
Stamattina è successo a Caserta nei pressi della stazione ferroviaria, dove è stato strappato un manifesto elettorale della consigliera regionale Antonella Piccerillo, che si ripresenterà alle urne, il prossimo novembre, nella lista della Lega.
“Dietro la facciata della solidarietà alla Palestina si nasconde la vera finalità: alimentare odio verso chi non condivide le idee della sinistra.
Lo sfogo della leghista: “Il vero volto della sinistra. Odio e violenza dietro la solidarietà alla Palestina”
Lo dimostra ciò che è accaduto questa mattina a Caserta durante lo sciopero pro Pal, già giudicato illegittimo dal Garante, quando alcuni ragazzi hanno strappato un mio manifesto. È un gesto che si commenta da sé: un atto di intolleranza non solo nei miei confronti e della Lega, ma nei confronti dell’intero sistema democratico.
È gravissimo che gli organizzatori manipolino i nostri ragazzi fino a questo punto: chiamarli in piazza per una ragione, ma spingerli a suon di megafono a compiere gesti del genere, non mi pare educativo.
Ovunque e in qualsiasi momento, sono pronta a incontrare questi ragazzi per confrontarci su questo difficile momento, pieno di tensioni sul fronte internazionale. Loro sono il nostro futuro e vanno educati e protetti, non strumentalizzati”. Lo ha dichiarato il Consigliere regionale della Lega, Antonella Piccerillo.
La condanna del coordinatore regionale della Lega, Gianpiero Zinzi: “Quello che è successo questa mattina è a dir poco vergognoso”
Stessa sorte è toccata, questa notte, alla sezione di partito di Pianura, precisamente ai danni del presidente della commissione Anticamorra della Regione Campania e consigliere della Lega, Carmela Rescigno.
Sulla vicenda è intervenuto il deputato e coordinatore regionale della Lega in Campania, Gianpiero Zinzi, che ha espresso una ferma condanna.
“Quello che è successo questa mattina, quando alcuni partecipanti al corteo hanno strappato i manifesti della nostra consigliera regionale Antonella Piccerillo, è a dir poco vergognoso. Mi chiedo ad esempio: a Caserta dov'erano queste persone e la sinistra quando l'amministrazione comunale del partito democratico veniva sciolta per infiltrazioni camorristiche? Perché non sono scesi in piazza per manifestare, anziché farlo adesso in maniera violenta usando la Palestina come pretesto? Scendano in piazza per confrontarsi in maniera serena e usando toni consoni ad un Paese civile, non per creare il caos e vandalizzare manifesti e sedi di partito come hanno fatto questa notte con la presidente della commissione anticamorra Carmela Rescigno. Noi non molliamo e pensiamo al futuro della Campania”.
Lo dichiara il deputato e coordinatore della Lega in Campania Gianpiero Zinzi.