antica cittadella
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CASAL DI PRINCIPE  Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip partenopeo, su richiesta della DDA, nei confronti di nove persone accusate di scommesse clandestine collegate al clan dei Casalesi.


 Le accuse contestate

Gli indagati rispondono a vario titolo di:

Associazione per delinquere

Esercizio abusivo di giochi e scommesse

Trasferimento fraudolento di valori
tutti aggravati dal metodo mafioso e finalizzati a agevolare il clan dei Casalesi


Un giro di scommesse organizzato e riciclaggio

Le indagini hanno ricostruito un sistema strutturato per eludere le norme sui giochi e favorire il reinvestimento dei proventi illeciti. Videopoker, slot e scommesse facevano capo a una rete capillare operativa sul territorio.


Conferenza stampa in Procura

I dettagli delle misure cautelari saranno presentati in conferenza stampa alle 10:30 presso la Procura della Repubblica di Napoli, dove verrà illustrato il quadro investigativo e i nomi degli indagati.


 Un colpo al cuore della camorra economica

L'operazione segna un nuovo duro colpo al clan dei Casalesi, noto per il controllo dei giochi e delle scommesse. Si tratta di una strategia diffusa nelle più recenti azioni della Finanza per contrastare l'infiltrazione mafiosa nell’economia legale.