Furti d'auto sul litorale, sgominata la banda: giro d'affari da oltre 200mila euro
I dettagli dell'indagine dei carabinieri: le operazioni tra Mondragone e Castel Volturno
CASTEL VOLTURNO/MONDRAGONE – I Carabinieri della Compagnia di Capua, hanno dato esecuzione a un'ordinanza di applicazione di misure personali nei confronti di 11 persone (12 destinatari, di cui 8 agli arresti domiciliari, 3 all'obbligo di dimora e una all'obbligo di presentazione alla P.G), emessa dall'Ufficio GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta di questa Procura della Repubblica, ritenuti responsabili - sebbene nella fase embrionale delle indagini preliminari - dei reati di furto, ricettazione e riciclaggio, in concorso.
Il provvedimento
Il provvedimento cautelare rappresenta l'esito di un'articolata e prolungata attività investigativa, coordinata da questa Procura della Repubblica e condotta dai Carabinieri della Sezione Operativa del citato Comando, nel periodo compreso tra il dicembre 2022 il giorno 2024.
Le indagini
Le indagini, hanno consentito di individuare i presunti responsabili di numerosi episodi di furto di autovetture, nonché di ricettazione e riciclaggio delle stesse o di loro componenti. In particolare, è emerso che gli indagati erano specializzati sia nel furto di veicoli (otto autovetture e due motocicli) perpetrati mediante manomissione o disattivazione dei dispositivi di chiusura, sia nella successiva ricettazione e nel riciclaggio di veicoli rubati e/o parti di essi (venticinque autovetture e un motociclo) sui quali venivano sostituiti i telai originali con telai fittizi e applicate targhe anteriori e posteriori non corrispondenti a quelle originariamente assegnate ai mezzi sottratti.
Un importante giro d'affari
L'illecito giro d'affari è stato stimato in oltre 200.000 euro. Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari, che gli odierni indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva e che la misura cautelare è stata adottata con contraddittorio limitato alla fase delle indagini preliminari e che il Giudice della fase processuale potrà anche valutare l'assenza di ogni forma di responsabilità in capo agli Il Procurato indagati.








