La musica e le poesie di Mauro Novelli per la tutelare il bosco
L'evento organizzato dal Comitato Civico Bosco di Vandra in programma per domenica 17 agosto

ROCCA D’EVANDRO - Domenica 17 agosto a Rocca d’Evandro, piazzale antistante il Bosco di Vandra, alle ore sette del mattino, si terrà una importante manifestazione a favore della tutela e salvaguardia del bosco, a cura del Comitato Civico Bosco di Vandra.
Il programma
Il programma prevede interventi degli ambientalisti, lettura delle poesie tratte dal libro: “Viaggio nell’anima” di Mauro Lucio Novelli e musica dal vivo. Livio Marrocco, Presidente del Comitato Civico Bosco di Vandra dice: “Con gioia accogliamo il poeta, scrittore e pittore Mauro Lucio Novelli, con la sua poesia, la sua arte e specialmente con la grande esperienza di ambientalista ci sarà sicuramente utile nel nostro programma di tutela del bosco. Ogni anno, organizzeremo questa particolare manifestazione e Lucio sarà sempre presente fra noi con le sue poesie. Il Territorio del comune di Rocca d’Evandro, con una estensione di 90 Kmq, occupa il versante orientale della valle in cui il Garigliano, si insinua con una brusca deviazione verso sud tra il sistema calcareo dei Monti Aurunci e quello vulcanico di Roccamonfina. Risultato, continua Marrocco, lunghissime frequentazioni sia dal Paleolitico inferiore con stanziamenti periodici in tutta l’area circostante il Bosco di Vandra, all’ epoca molto più esteso. Il passaggio dalla preistoria all’ età romana è segnato dalla popolazione dei rilievi a partire dalla cosiddetta civiltà appenninica, per poi ritrovare il suo splendore dopo durante le dinastie Angioina e Aragonese.
Il bosco e le poesie di Mauro Lucio Novelli
Il Bosco di Vandra, conclude l’ingegnere Livio Marrocco, è un’area boschiva (bosco vetusto) soggetto a uso civico di circa centomila metri quadri “. Vari rappresentanti del Comitato civico leggeranno le poesie di Mauro Lucio Novelli, con sottofondi musicali dal vivo e giova sottolineare, che non c’è corrente elettrica. Elodia Rossi, affermato architetto e scrittrice ecco cosa dice di Mauro Lucio Novelli: “Non molto tempo fa , in una mia lettura dell’ arte pittorica di Mauro Lucio Novelli: dichiaravo : “ Nell’ osservare l’arte di Mauro Lucio Novelli, mi venne in mente l’arte di chi inventò il verso libero( Whitman. Non c’è distanza tra le arti, non c’è confine. E mi piace l’analogia, viene spontaneo il raffronto (…). Mauro Lucio Novelli, con la sua pittura, sembra tradurre in versi e forme le parole di Whitman, sembra consegnare a esse il senso che il poeta esprimeva a riguardo della vita”. Per Novelli, conclude Elodia Rossi, tutto vale, tutto diventa colore intenso, vivace, appassionato. Egli ama la vita in ogni forma, ama la gioia della vita”. Con l’acquisto del libro Mauro Lucio Novelli darà in omaggio una sua rappresentazione artistica.
La poetica di Novelli
Ha voluto far giungere la sua voce di adesione alla manifestazione il professore Paolo Mesolella Dirigente Scolastico dell’Istituto Foscolo e Alberghiero di Teano, affermato scrittore e appassionato difensore dell’ambiente sulla poesia di Mauro Lucio Novelli : “ Troppe cose ci rimpiccioliscono la vita. Invece basta prendere in mano un bel libro di poesie e pescare a caso pochi versi per scoprire che qualcuno si accorge delle stagioni, sa cogliere i colori dell’amore, si commuove per un bambino, per un sogno, si spaventa e si arrabbia per l’ascia che abbatte le foreste. Il poeta è trepidante e preoccupato per ciò che gli altri neanche vedono: è catturato da un sentimento forte che egli nutre in silenzio, con passione. Forse è proprio per questo che non si scrivono poesie: perché a pochi è dato di fermarsi con se stessi un attimo, e di rubare alla vita sociale un pizzico di intimità, dove a parlare siano i luoghi, i libri, i quadri, i suoni, i colori, i ricordi del cuore. A pochi è dato di vivere sul serio a contatto con la natura, dove si nota veramente la presenza della primavera, del mare, del verde, il soffio del vento e il brontolio del ruscello.

Oggi ci rimpiccioliscono gli schemi mentali, si rincorrono schemi imposti dall’alto, e così facendo, non si riesce a vedere quanto di buono, di irripetibile è accanto a noi. Perciò leggere poesie, guardare un disegno, un paesaggio, il mare, ogni tanto fa bene allo spirito perché la luna esiste ancora, esistono le stagioni, esiste l’amore, esistono la fede, la speranza, la meraviglia e il buon vino. Per tutto questo ci fa piacere avere tra le mani e leggere questo bel libro del poeta e pittore sessano Mauro Lucio Novelli. Una raccolta raffinata di poesie, foto e pitture edita da Caramanica. Una raccolta che ha il pregio di aggiungere immagini alle poesie. Mi viene in mente il mio viaggio in Cina. Tra tutte le arti in Cina la pittura occupa il primo posto: è oggetto di una vera e propria mistica poiché, agli occhi di un cinese, è appunto l’arte che rivela, per eccellenza il mistero dell’universo. Entrambe, l’immagine e la poesia, sono le più un adatto a descrivere la natura (i fiori di primavera, l’autunno, i monti, i boschi, la sera) e l’uomo con i suoi moti interiori (dalla musica alla sofferenza, dalla malinconia, all’amore per il proprio padre). Le due arti perciò venivano considerate esse stesse, pratiche sacre. Perché la poesia, unita all’immagine, permette al poeta di rivelare la sua presenza e di unire alla natura (rappresentata nei suoi vari aspetti e luoghi), anche l’umanità con i suoi pensieri, i suoi ricordi, le sue sofferenze. Penso alle poesie di Lucio Novelli “Monti Aurunci”, “Ringraziando nostro Signore”, “La Settimana Santa a Sessa Aurunca”, “Il mondo vuole la pace” e “Pensiero del mattino”, ma anche ai suoi oli su tela “Viaggio nella natura, poesia di un sognatore”, “Fiori di Campo e ad altre opere del poeta pittore”. Durante il corso della manifestazione saranno lette due poesie inedite: la prima dedicata al Parco di Gianola, da lui ideato e fatto approvare nel 1087 e un ‘altra dedicata all’ Antico Mulino di Rocca d’Evandro di cui è titolare Marco Falco.