Punti nascita, nessuna risposta dalle istituzioni: il Comitato pronto a manifestare ad oltranza
Il sodalizio di Sessa denuncia il silenzio e dà nuova forza alla lotta

SESSA AURUNCA – Non si arrende il Comitato San Rocco Bene Comune. Nonostante la manifestazione del 4 agosto, nessuna risposta è giunta dal Governo e dalla Regione Campania sul tema della chiusura del punto nascita all’ospedale sessano.
Nessuna risposta dalle istituzioni
“Siamo pronti a manifestare a oltranza, ovunque sia necessario: a Sessa Aurunca, Caserta, Napoli e Roma. Assistiamo sgomenti al nulla di fatto prodotto dall’incontro tra Governo e Regione Campania del 4 agosto: nulla rispetto alla deroga per i Punti Nascita di Sessa Aurunca, Piedimonte Matese e Sapri; nulla rispetto alla fuoriuscita dal Piano di Rientro Sanitario. Un braccio di ferro giocato sulla pelle dei cittadini, dove il Ministero della Salute getta la palla in tribuna, rinviando la propria decisione sulla deroga al Comitato Percorso Nascita – il cui parere, lo ricordiamo, è consultivo. Il nulla più sconcertante, tuttavia, è costituito dal silenzio assordante che la politica locale e regionale, di qualsiasi schieramento, ha riservato alla manifestazione del 31 luglio. Migliaia di cittadini sono scesi in piazza, a Sessa Aurunca, in una marcia che molti non avevano mai visto, e che ad alcuni ricordava i movimenti di inizio anni ’90. Questi cittadini hanno chiesto a gran voce innanzitutto due cose: - La riapertura in deroga dei Punti Nascita - La revisione delle convenzioni con i Punti Nascita privati. Unico ad intervenire sulla manifestazione è stato il Presidente del Consiglio Regionale, Gennaro Oliviero, e gliene diamo atto. Tuttavia, il Presidente Oliviero, che ha ribadito di essere al fianco dei cittadini per quanto riguarda la prima richiesta, non ha fatto cenno alla seconda. Nessuno, da nessuno schieramento politico, si è esposto pubblicamente sulla questione fondamentale sollevata dai cittadini: la revisione delle convenzioni con i privati in concorrenza con il pubblico. Su questo punto rileviamo il vuoto assoluto: non un consigliere regionale, non un sindaco del territorio, non un parlamentare ha avuto il coraggio di rispondere nel merito ai cittadini scesi in piazza. Lo ribadiamo: la manifestazione del 31 luglio non è stata uno scherzo e non è più possibile nascondersi dietro un dito.
Pronti alla manifestazione ad oltranza
Il Comitato San Rocco Bene Comune, con il fondamentale sostegno di Mons. Cirulli e di tutte le realtà che hanno dato corpo a questo movimento unitario, è pronto a manifestare a oltranza. Cominceremo proprio dal Ministero della Salute, a partire dalla fine di agosto, passando poi per le sedi di Regione e Asl di Caserta nei mesi successivi, per finire, se necessario, con una nuova grande manifestazione a Sessa Aurunca, a novembre. Per il Bene Comune. Per il diritto alla salute”.