Carcere di Carinola
Carcere di Carinola

CARINOLA - Ennesima aggressione ai danni della polizia penitenziaria nel carcere di Carinola. Escalation di violenze e aggressioni ai danni del personale di polizia penitenziaria: a dichiararlo è il sindacato 'Osapp'. 

Tre agenti penitenziari aggrediti nel carcere di Carinola

"Oramai - dicono - l'istituto è fuori controllo, nella giornata di ieri un detenuto facinoroso opponendosi al sequestro di un cellulare ha malmenato due poliziotti penitenziari fratturandogli le costole (giorni 20 e 10 prognosi). 

Oggi ennesima aggressione ai danni di un altro assistente capo colpito duramente, e che attualmente è ricoverato in ospedale per accertamenti. Come Osapp non ci stancheremo mai di denunciare il fallimento dell'amministrazione penitenziaria e del governo nella gestione della popolazione detenuta".

L'ultima aggressione nell'istituto penitenziario avvenuta lo scorso 14 marzo 

L'ultima aggressione in carcere lo scorso 14 marzo. In quell'occasione, teatro della violenza fu sempre la casa circondariale di Carinola dove un detenuto colpì un agente penitenziario al volto. Scattò subito la denuncia del  Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (Sappe).

Un detenuto, secondo il racconto  del segretario regionale per la Campania Tiziana Guacci, «affetto da disturbo bordeline, dopo aver parlato con l'addetto all'ufficio Matricola circa la richiesta di un permesso di necessità, si rifiutava di rientrare nella propria cella, pretendendo di restare libero. Nonostante i vari solleciti di rientro da parte degli agenti, l'uomo continuava ad opporre resistenza ed improvvisamente colpiva un Assistente Capo con un oggetto contundente, di un certo peso, alla mandibola. Il poliziotto veniva accompagnato in infermeria e successivamente in ospedale».