Primo scossone in Provincia, De Rosa rinuncia alla carica di vicepresidente
Solo ieri Colombiano aveva assegnato le nomine: le ragioni della scelta

CASERTA - Marcello De Rosa rinuncia alla carica di vicepresidente della Provincia di Caserta. E lo fa con una nota molto dura inviata al presidente della Provincia Anacleto Colombiano, che appena ieri gli aveva assegnato la delega, e alle Procure della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e Napoli Nord, in cui motiva le ragioni della sua scelta "nella non condivisione di una programmazione politica che ha portato all'adozione, da parte del Presidente della Provincia, di atti - a mio avviso - molto gravi anche sotto il profilo penale, che saranno sottoposti dallo scrivente, in maniera puntuale e dettagliata, agli Organi in indirizzo".
La precisazione
De Rosa assicura che continuerà "a svolgere le funzioni di Consigliere Provinciale, vigilando sull'esatta e corretta adozione degli atti nella piena legalità e trasparenza, notiziando gli Organi competenti di eventuali inesattezze riscontrate". Primo intoppo dunque per il neo-presidente della Provincia di Caserta Colombiano, eletto alle elezioni per la presidenza tenutesi nello scorso mese di giugno, che ieri aveva affidato le deleghe ai consiglieri provinciali, confermando peraltro quelle già assegnate con il decreto del 9 febbraio 2024 dall'allora presidente Giorgio Magliocca.
La scelta
Una scelta motivata dalla scadenza ormai prossima del Consiglio provinciale - resterà in carica fino a dicembre prossimo, quando si terranno le elezioni per il rinnovo dei consiglieri - per cui Colombiano ha ritenuto prioritario puntare sulla continuità dell'attività amministrativa, confermando le deleghe ai consiglieri per un "più efficace svolgimento dei servizi provinciali". Tra i confermati anche De Rosa, che fino alle elezioni provinciali di giugno aveva guidato la Provincia di Caserta come facente funzioni, dopo essere subentrato nel dicembre 2024 al dimissionario Giorgio Magliocca, coinvolto in un'indagine della Procura di Santa Maria Capua Vetere.