antica cittadella
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CASERTA - È ormai da giorni che i lavori di rifacimento di via Crispo, una delle strade principali del centro storico, sono fermi, scatenando la rabbia di residenti e commercianti. La strada, chiusa al traffico per permettere l'esecuzione dei lavori, è diventata un punto di frustrazione crescente per chi vive e lavora in questa zona.

Spunta il cartello “Il cantiere della vergogna”

Stamattina, all'ingresso dell'area transennata, sono comparsi cartelli con scritto "Il cantiere della vergogna", espressione del malcontento che sta montando tra i cittadini.

Gli interventi erano stati avviati all'inizio di gennaio, dopo che il basolato della strada aveva ceduto, creando una situazione di pericolo. A seguito di un sopralluogo da parte dei tecnici di Palazzo Castropignano, la strada era stata chiusa per permettere i lavori di messa in sicurezza, iniziati il 7 gennaio con l’installazione di dissuasori alla viabilità per delimitare l'area del cantiere. Tuttavia, da alcuni giorni i lavori sono fermi, e nonostante la zona sia ancora transennata, non sembra esserci alcun segno di progresso.

Rabbia di residenti e commercianti

Commercianti e residenti lamentano disagi notevoli. La chiusura della strada sta penalizzando il commercio locale, con negozi che vedono ridotto il flusso di clienti, e la vivibilità dell’area sta peggiorando. I cittadini chiedono con urgenza chiarimenti sulle tempistiche di completamento degli interventi e sul motivo dello stallo. La domanda che emerge tra le lamentele è sempre la stessa: quando riaprirà via Crispo?

La situazione sta creando una crescente pressione sulle autorità locali, che dovranno fare chiarezza sui motivi del ritardo e fornire risposte concrete a una comunità ormai esasperata.