L'Istituto Salesiano e la Juvecaserta fanno squadra per difendere l'oratorio
Lo storico luogo di crescita e di educazione venne chiuso dopo le segnalazioni dei residenti

CASERTA – L’Istituto Salesiano Sacro Cuore di Maria di Caserta e la Paperdi Juvecaserta insieme per difendere l’oratorio. Si potrebbe riassumere in questo modo quanto avvenuto ieri nella casa salesiana di via Roma.
La visita della squadra al santuario
I giocatori della storica squadra di basket di Caserta, guidati dal capitano Domenico detto “Mimmo” D’Argenzio, ex allievo dei Salesiani, e dal presidente Farinaro si sono recati in visita all’Istituto accolti a braccia aperte dal direttore don Antonio D’Angelo. L’occasione ideale è stata quella del “Cerchio Mariano” che si è svolto nella chiesa del santuario. Presente anche il giovane Stefano Pisapia, attuale allievo del Liceo, che gioca nella prima squadra della Juvecaserta.
Quello di ieri non è stato solo un momento di preghiera e di confronto. La visita della Juvecaserta ha voluto infatti rappresentare il segnale di appoggio e condivisione da parte della squadra all’Istituto Salesiano nella battaglia giudiziaria che si sta conducendo per riaprire la zona dell’oratorio, dove attualmente vengono parcheggiate le auto dei dipendenti, che affaccia su via G.M. Bosco.

La chiusura dell'oratorio
L’area venne chiusa in seguito ad un’ordinanza giudiziaria arrivata dopo le segnalazioni dei residenti della zona, disturbati forse dall’allegria dei ragazzi e dei giovani. Il Tribunale obbligò a porre dei pannelli fonoassorbenti, che però sono in contrasto con le normative comunali. Da qui il blocco e lo stallo che hanno portato l’Istituto Salesiano a privarsi di un luogo fondamentale per l’educazione e per la crescita dei ragazzi, ma soprattutto di uno strumento ulteriore e valido per evitare la dispersione delle giovani generazioni impendendo derive pericolose e tragiche.
Il direttore sugli spalti a fare il tifo
La visita della Juvecaserta, a pochi giorni dall’esito della nuova causa in corso, rappresenta proprio questo: una compartecipazione delle energie positive della città alla riapertura di un luogo storico e essenziale alla crescita e al miglioramento della società locale e non solo. La presenza dei giocatori della Juvecaserta è stata immediatamente contraccambiata con la visita del direttore don Antonio D’Angelo, accompagnato dal vicepreside delle scuole medie prof. Samy El Sayed, alla gara casalinga dei bianconeri contro il Rieti, partita stravinta poi dalla Juvecaserta.