Ospedale a Sessa, anche Oliviero alla manifestazione popolare
Il presidente del Consiglio Regionale: "La mobilitazione è espressione di un territorio che rivendica il diritto alla salute"

SESSA AURUNCA – Il Presidente del Consiglio regionale della Campania, Gennaro Oliviero, ha partecipato nel pomeriggio di ieri alla mobilitazione popolare promossa a Sessa Aurunca per la difesa del punto nascita dell’Ospedale “San Rocco”.
Un segnale di vicinanza
Una presenza che non si limita al valore simbolico, ma rappresenta un impegno istituzionale concreto e coerente. "Non si tratta di una battaglia di parte – ha dichiarato Oliviero – ma di una mobilitazione civile e determinata, espressione autentica di un territorio che rivendica il diritto alla salute e alla dignità".
Il Presidente ha ricordato il proprio impegno in Consiglio regionale, dove – con un’iniziativa legislativa a sua prima firma – ha chiesto il riconoscimento di Sessa Aurunca, Piedimonte Matese e Sapri come comunità disagiate, ai sensi della normativa nazionale. Tale riconoscimento consente l’applicazione di deroghe in ambito sanitario e apre la strada alla riapertura e messa in sicurezza dei punti nascita nei territori interessati.

“Una svolta concreta”
"È una svolta concreta – ha sottolineato – che ci consente oggi di agire con strumenti adeguati per tutelare il diritto a nascere nella propria terra, in condizioni di sicurezza. Non possiamo parlare di sanità pubblica né di coesione sociale se abbandoniamo le aree interne e le comunità più fragili".
Il Presidente ha infine rivolto un sentito ringraziamento a tutti i cittadini, alle istituzioni religiose e locali e alle associazioni presenti: "La sanità pubblica si difende con atti concreti e con il coraggio di scelte chiare. Io continuerò a fare la mia parte, al fianco dei cittadini e nel rispetto della dignità dei territori".