Vertenza Softlab, vertice in Prefettura: chiesto un tavolo al Mimit
Per i sindacati serve un'assunzione di responsabilità: domani presidio in Regione

CASERTA/MADDALONI – Si è svolto ieri un incontro in prefettura, a Caserta, richiesto dall'Unione sindacale di base, insieme ai lavoratori di Softlab Tech, per sollecitare "l'apertura urgente di un tavolo ministeriale al Mimit".
Le richieste dei sindacati
"Dopo mesi di mancati stipendi, promesse disattese e un'assenza totale di progettualità, serve un cambio di passo deciso, che coinvolga pienamente le istituzioni centrali e locali", chiede l'Usb, che ha convocato un presidio per domani, davanti alla sede del Consiglio regionale della Campania, al centro direzionale di Napoli. L'Usb chiede alla Regione Campania di "attivare immediatamente una cabina di regia istituzionalizzata e formalizzata, capace di assumere un ruolo pubblico e politico nella risoluzione della vertenza. Non è più tollerabile la gestione frammentata e individualizzata dei lavoratori, convocati "a spizzico" dai centri per l'impiego, con offerte insufficienti e senza alcuna garanzia di uniformità e trasparenza.
Serve un'assunzione di responsabilità
Serve un'assunzione di responsabilità collettiva e strutturata un quadro di ricollocazione che tenga tutti i lavoratori assieme". L'Unione sindacale di base fa sapere di avere chiesto un incontro al presidente del Consiglio regionale Gennaro Oliviero