Resta chiuso nel cimitero: costretto a scavalcare il cancello per uscire

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Un episodio surreale e potenzialmente pericoloso si è verificato nella giornata di ieri al cimitero comunale di Santa Maria Capua Vetere. Intorno alle 13, un uomo è rimasto chiuso all’interno della struttura, dopo che i cancelli sono stati inspiegabilmente serrati senza preavviso. L’uomo, resosi conto della situazione, è stato costretto a scavalcare il cancello per poter uscire.

La denuncia della moglie

A raccontare l’accaduto è la moglie, visibilmente indignata per quanto successo:
“Il cimitero chiude di solito più tardi, ma ieri hanno chiuso i cancelli alle 13:05 lasciando mio marito dentro. Se non fosse stato in grado di scavalcare, cosa sarebbe successo?”

Secondo la ricostruzione fornita, non sarebbe stato dato alcun avviso ai visitatori ancora presenti all’interno del cimitero. Un fioraio della zona, accortosi della situazione, ha provato a contattare la polizia municipale, ma senza ottenere risposta immediata. Solo dopo diverse chiamate è riuscito a mettersi in contatto con il custode. A quel punto, però, l’uomo aveva già affrontato da solo il disagio, scavalcando la recinzione.

L’episodio ha generato grande preoccupazione tra i cittadini, soprattutto per le possibili conseguenze in caso si fosse trattato di una persona anziana o con difficoltà motorie.
“Non oso immaginare – aggiunge la donna – se al posto di mio marito ci fosse stata una persona fragile. Un malore, un infarto... poteva finire davvero male.”

Le reazioni dei cittadini

La notizia, rapidamente diffusasi in città, ha scatenato numerose reazioni da parte dei cittadini, che chiedono al Comune maggiore attenzione nella gestione del cimitero, sia per quanto riguarda il rispetto degli orari sia per la sicurezza degli utenti.

Non è la prima volta che vengono segnalati disagi nella struttura, ma questa volta l’episodio ha assunto una gravità tale da spingere molti a sollecitare risposte e provvedimenti concreti.