"Il Paese che Vogliamo", cambio della guardia alla guida del gruppo consiliare
Le prime parole di Daniele Marandola: "Siamo pronti per il futuro"

ROCCA D’EVANDRO - Il Gruppo Consiliare “Il Paese che Vogliamo” comunica alla cittadinanza che, in piena armonia e condivisione interna, l’Ing. Ivan Marandola ha deciso di passare il testimone dalla carica di Capogruppo, dopo anni di intenso impegno e dedizione al servizio della comunità.
«Dopo un lungo e appassionato percorso – ha dichiarato l’Ing. Marandola – ritengo sia giusto dare spazio e responsabilità a chi, con coerenza, competenza e spirito di squadra, mi ha affiancato in questi anni: il Dott. Daniele Marandola. Un collega e un amico che ha saputo conquistare la fiducia e il consenso dei cittadini, dimostrando ogni giorno qualità e serietà».
Il nuovo capogruppo
Gli altri due consiglieri comunali del gruppo, Erminio Cioffi e Vincenzo Norcia, hanno espresso pieno appoggio alla scelta, dichiarandosi entusiasti di proseguire questo cammino sotto la guida di un giovane come Daniele, già dotato di una solida esperienza politica e amministrativa, maturata anche in ruoli di rilievo a livello nazionale. Nel suo primo intervento da Capogruppo, il Dott. Daniele Marandola ha voluto ringraziare il suo predecessore e tutti i colleghi di gruppo: «Ringrazio Ivan per il lavoro svolto in questi anni: grazie alla sua guida abbiamo sempre mantenuto un’identità chiara e riconoscibile, anche nei momenti più difficili, senza mai rinunciare a costruire un’alternativa ad un sistema ancora oggi condizionato da vecchie logiche. Un sentito ringraziamento va anche ai consiglieri Cioffi e Norcia per la fiducia che mi hanno accordato e per la disponibilità a continuare insieme questo percorso. La forza di un gruppo sta nella lealtà reciproca e nella condivisione di obiettivi, e sono orgoglioso di far parte di una squadra così unita. Ma il grazie più grande va ai cittadini di Rocca d’Evandro che in questi anni di attività politica mi hanno sempre sostenuto e incoraggiato, testimoniandomi il loro affetto anche attraverso un consenso elettorale importante.
Sguardo rivolto al futuro
Per il futuro siamo pronti. Lavoreremo con determinazione per dimostrare che una nuova Rocca d’Evandro non solo è possibile, ma è auspicabile. Ci apriremo a tutte quelle persone che fino ad oggi si sono tenute lontane dalla politica: tra loro ci sono energie e competenze preziose, di cui la nostra comunità non può fare a meno. Troveremo il modo di dialogare con loro e convincerle che la politica non è soltanto fango, ma anche una straordinaria opportunità per lasciare un segno positivo e duraturo nel proprio territorio. Per quanto riguarda le priorità da mettere in agenda, sanità e crisi idrica sono le battaglie che la cittadinanza ci chiede di combattere, e noi non ci tireremo indietro. Ringrazio sin da ora tutte le persone che ci ascolteranno, che ci sosterranno e che decideranno di essere parte attiva e protagoniste di questo meraviglioso progetto di rilancio per la nostra comunità». Il gruppo “Il Paese che Vogliamo” ribadisce così la propria unità di intenti e la volontà di proseguire con rinnovato slancio un’azione amministrativa orientata al bene comune, al rinnovamento e alla partecipazione attiva dei cittadini.