Truffa finto operatore bancario da 20mila euro: cinque denunciati per raggiro a anziana
I carabinieri di Meda hanno individuato e denunciato cinque persone coinvolte in una truffa telefonica ai danni di una 70enne, convinta a effettuare bonifici fraudolenti.

La truffa ai danni di un’anziana
Una 70enne di Seveso è stata vittima di una truffa telefonica da oltre 20mila euro. La donna è stata contattata da un falso operatore bancario che, con promesse di protezione da presunti tentativi di accesso fraudolento, l’ha convinta a effettuare cinque bonifici verso conti controllati dai truffatori.
Le indagini dei carabinieri di Meda
Le forze dell’ordine, grazie alla denuncia presentata dalla vittima nel mese di aprile, hanno avviato le indagini per smascherare la rete criminale dietro la truffa. I carabinieri della stazione di Meda hanno identificato cinque persone residenti tra le province di Caserta, Napoli e Brindisi, tutte già note alle autorità.
I denunciati e la rete criminale
I truffatori, di età compresa tra 22 e 57 anni, sono stati formalmente denunciati per il raggiro. La loro azione criminale ha avuto come obiettivo una vittima vulnerabile, utilizzando tecniche ingannevoli di persuasione telefonica per sottrarre ingenti somme di denaro.
Il rischio delle truffe telefoniche e come difendersi
Questo caso sottolinea l’importanza di essere sempre vigili e diffidenti verso chiamate da presunti operatori bancari che richiedono dati personali o somme di denaro. Le banche non chiedono mai bonifici per “protezione” o “rimborso” di somme sottratte.