Calcio, la Casertana batte il Trapani e conquista la salvezza
In terra sicula basta un goal per far esultare i falchetti rossoblù

CASERTA (Genesio Tortolano) - La Casertana scaccia lo spettro della lotteria dei play - out, espugnando lo Stadio Provinciale "Giacomo Basciano" di Trapani. Con questa vittoria in terra siciliana per 0 - 1, i rossoblù conquistano la salvezza all'ultima curva, dopo una stagione complicata e costellata di ostacoli. La luce emerge nitida per la truppa allenata da Manuel Iori, al termine di una prestazione gagliarda e garibaldina che vale tanta gioia, grazie al pareggio del Foggia per 0 - 0 in casa del Picerno. Il sorpasso della Casertana sul filo di lana, apre le porte della post season al club pugliese. Per i rossoneri, vi sarà il doppio confronto con i giallorossi del Messina, quest'ultimi vittoriosi per 2 - 1, contro la Juventus Nex Gen, nella gara interna del "Franco Scoglio". Dal sopraccitato match ad altissima tensione tra peloritani e satanelli, scaturirà ultima squadra salva, mentre l'altra sprofonderà negli inferi della serie D. Ritornando alla Casertana, questa annata delicatissima, ha fatto palpitare i cuori rossoblù fino alla fine con il rischio della retrocessione sempre presente, ma le ultime sette partite che hanno regalato quattro vittorie, hanno consentito una rimonta incredibile con la complicità del harakiri del Foggia, quest'ultimo attanagliato da problematiche societarie. Questa sofferta salvezza, dovrà essere in casa rossoblù, il trampolino di lancio per ripartire con maggiore entusiasmo. Il Trapani, dal canto suo, quest'anno era partito tra squilli di tromba e programmi altisonanti presentati dal vulcanico presidente Valerio Antonini, doveva vincere per sperare di entrare nei play - off al primo anno di C, invece per la matricola siciliana è stata una stagione condita da tanto fumo e poco arrosto.
La cronaca
La partita è stata vera e sentita da entrambe le compagini che si giocavamo molto. Il Trapani fin dalle prime battute, ha provato a far valere la superiore caratura tecnica collezionando nell'arco temporale di sette minuti due occasioni da rete decisamente interessanti. La prima chance giunge al 5': cross di Carraro e colpo di testa di Anatriello che termina di poco a lato. La seconda arriva poco più tardi con Bianchi che rischia l'autogol su un traversone teso dell'ex di turno Sabatino. Al primo affondo la Casertana di mister Iori è passa, è il 10' quando sugli sviluppi di una palla inattiva calciata da Falasca, la sfera viene respinta male dall'estremo difensore granata Barosi, sul pallone si avventa Vano che ben appostato in area di rigore insacca. La rete subita toglie qualche certezza al Trapani che inizia ad essere impreciso nella costruzione della manovra con errori tecnici marchiani anche nelle giocate più elementari. Sull'altro versante, la Casertana dopo lo 0 - 1, opta per un cambio di totale di strategia rispetto al solito, ossia la squadra rossoblù riprende a difendersi con notevole ordine e compattezza, togliendo ogni possibilità al Trapani di avvicinarsi alla porta di Zanellati. E' In ripartenza che la Casertana si guadagna l'opportunità di pervenire al raddoppio, sfiorato sul tiro - cross di Falasca la cui velenosa traiettoria si stampa sul palo. Questo episodio, unito all'infortunio di Mulè, ha cambiato il volto del team granata, pochè per sostituire il sopraccitato difensore centrale ex Avellino, il tecnico dei padroni di casa Salvatore Aronica, dispone la squadra con un assetto a trazione anteriore, inserendo il granatiere canadese Ongaro per cercare di fruttare i centimetri di quest'ultimo nel gioco aereo in tandem con Anatriello. Nel finale di primo tempo il Trapani si riversa nella metà campo dei rossoblù, costruendo due occasioni nel brevissimo giro di un minuto. La prima è con l'ex centrale difensivo Celiento che su cross del tedesco ed ex Frosinone Kragl, di testa spedisce il pallone di poco alto sulla traversa, successivamente è l'Italo tunisino Hraiech ad andare al tiro dopo una respinta della retroguardia campana ma non inquadra lo specchio. Neanche l'intervallo modifica il copione del match, con i locali del Trapani che detengono nelle loro mani il pallino del gioco. Tale situazione obbliga il trainer dei falchetti Manuel Iori a correre ai ripari, con l'innesto di Llano in luogo di Bianchi e lo spostamento di Gatti nell'inedito ruolo di mediano per donare quantità e centimetri alla zona nevralgica del campo. La scelta operata porta i frutti sperati per la Casertana, poichè il Trapani mostra una reazione dettata sul filo dei nervi ma inconcludente sul piano della praticità e dell'efficacia. I granata ci provano con il solito Kragl su punizione e al 70' con un'azione costruita sull'asse Ruggiero - Ciotti, con il terzino giunto in ritardo sul pallone calciato a lato da ottima posizione. Al 90' la Casertana va vicina al goal del definitivo ko, l'autore della conclusione è Bunino che colpisce il palo. Sul capovolgimento di fronte, l'indomito Kragl sfiora il gran gol con un fendente dalla distanza. Nel lunghissimo recupero di 10' minuti assegnato dal direttore di gara Gabriele Sacchi di Macerata, non accade più nulla, se non il cartellino rosso rimediato dal centrocampista della Casertana Damian per un intervento ruvidissimo su Piovanello. Al termine può festeggiare la Casertana per la salvezza conquistata, pur senza il proprio pubblico al seguito. Mastica amarissimo, il Trapani che fallisce la qualificazione ai play - off.

Il tabellino
TRAPANI ( 3 - 4 - 1 - 2) 0 : Barosi, Celiento, Malomo, Mulè (35'Ongaro), Ciotti (78' Daka), Carraro, Hiraiech (70'Segberg), Sabatino (70'Piovanello), Kragl, Ruggiero (78'Stensrud), Anatriello. A disp: Ujkaj, Giuberti, Verna, Zappella, Ciuferri. All. Salvatore Aronica
CASERTANA ( 4- 2 - 3 - 1 ) 1: Zanellati, Kontek, Bacchetti, Gatti, Falasca, Bianchi (52'Llano), Collodel, Kallon (71'Damian),Proia, Egharevba (78'Ciano), Vano (78'Bunino). A disp: Pareiko, Vilardi, Fabbri, Heinz, Deli, Frison, Paglino. All: Manuel Iori.
ARBITRO : Gabriele Sacchi di Macerata
ASSISTENTE : Marco Sicurello di Seregno - Stefano Paletti di Crema
IV UFFICIALE Andrea Senes di Cagliari
RETI : 10'Vano
NOTE : SPETTATORI 4227, TRASFERTA VIETATA AI TIFOSI ROSSOBLU'. ESPULSO AL 98'Damian, AMMONITI: Carraro, Malomo, Bacchetti, Vano, Zanellati, Celiento, Kallon, Anatriello.
CALCI D'ANGOLO 7 - 2
Recupero 3'pt, 8'st
Le pagelle
Zanellati 6 Mai un tiro verso il suo specchio, sempre attento nelle uscite anche se rischia qualcosa su Ciotti.
Collodel 6,5 Ennesima performance di sacrificio nel ruolo di terzino destro che non predilige ma che interpreta con diligenza. Nella ripresa torna in mediana dove mostra la consueta qualità e quantità.
Kontek 7 La gara e la posta in palio richiedono massima concentrazione e precisione negli interventi. Il roccioso difensore ci mette entrambe le prerogative e disputa un match sontuoso.
Bacchetti 6,5 Commette qualche fallo di troppo che avrebbe potuto evitare. Il suo voto in pagella poteva essere migliore, ma sotto il profilo dell'abnegazione non sfigura, anzi da tutto sul rettangolo di gioco.
Falasca 7 Confeziona con una pennellata su punizione, l'assist per la rete firmata da Vano, sempre su calcio piazzato conferma la sua pericolosità colpendo il palo. In fase difensiva è concentrato su ogni pallone, cede raramente nei duelli individuali e quando deve gestire il pallone lo fa con precisione
Kallon 5 Prestazione negativa per l'esterno della Sierra Leone. Non sfrutta le situazioni più congeniali alle sue caratteristiche, ossia quelle a campo aperto che gli capitano, raramente salta l'uomo, dal 66'Damian 5: presidia la posizione con esperienza, viene espulso nel finale per un fallo robusto commesso nella zona mediana.
Proia 5 Chiude la stagione con la solita insufficienza, specchio fedele di gran parte delle partite disputate. La corsa e l'impegno non mancano è tutto il resto che lascia a desiderare. Non trova i tempi di inserimento, è inefficiente nei contrasti e spesso impreciso nei passaggi.
Gatti 6,5 Mostra le sue qualità come diga davanti alla difesa, pur non essendo di ruolo un centrocampista. E' il protagonista della cosiddetta classe operaia, gioca tanti palloni con sicurezza e quando si tratta di chiudere sugli avversari non dimentica le sue attitudini di francobollatore.
Egharevba 5,5 Al pari di Kallon incide poco in fase offensiva, si rende più utile in quella difensiva anche se in un paio di situazioni fa correre qualche brivido di di troppo sulla schiena dei suoi compagni di squadra dal ( 78'Ciano 6 mette al servizio della causa comune tutto quello che può).
Bianchi 6 La sua performance è condita da più quantità che qualità ma alla fine porta a casa una meritata sufficienza (51'LIano 6 dimostra grinta, carattere e anche quel pizzico di esperienza che non guasta mai, sono le caratteristiche necessarie per emergere soprattutto in questa tipologia di partita dove la posta in palio è altissima).
Vano 7 Pone il suo sigillo indelebile sulla salvezza della Casertana. Oltre alle marcature realizzate, si fa apprezzare per principalmente per l'esperienza da indomito e navigato lottatore che si esalta nelle battaglie aspre come quelle per la salvezza. Ha fatto impazzire letteralmente, sia l'arbitro che gli avversari del Trapani. E' in queste partite dove il suo apporto è fondamentale, (dal 68' Bunino 5 si divora il goal del raddoppio che avrebbe evitato il patos finale nell'interminabile recupero concesso dall'arbitro Gabriele Sacchi di Macerata. Il bilancio personale è positivo, poichè ha dato un contributo fondamentale nella seconda fase del campionato).
All. Manuel Iori 7 E' stato decisivo per la salvezza, poichè il suo ritorno al capezzale della squadra, è coinciso con il cambio di marcia, sia sotto il profilo dei risultati che delle prestazioni convincenti e anche quest'ultima è stata l'esempio lampante.