Sfruttamento dei migranti nelle campagne: 36 arresti
Dalla maxi operazione è emerso un vasto sistema di sfruttamento lavorativo nei campi

REGIONALE - Un’importante operazione contro lo sfruttamento dell’immigrazione clandestina è stata portata a termine nelle prime ore del mattino dai Carabinieri per la Tutela del Lavoro e dai militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno.
Trentasei le persone arrestate
Su delega della Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, le forze dell'ordine hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Salerno, arrestando 36 persone accusate di reati legati al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, corruzione, falso in atto pubblico e autoriciclaggio.
La maxi operazione
L’operazione, che ha coinvolto le province di Salerno, Napoli e Caserta, ha fatto luce su un vasto sistema di sfruttamento lavorativo nei campi, dove i migranti venivano impiegati in condizioni di estrema vulnerabilità e sotto il controllo di organizzazioni criminali. I destinatari delle misure cautelari sono accusati di aver gestito un sistema illecito sfruttando le normative sui Decreti Flussi ed Emersione a partire dal 2020.
Contestualmente, sono stati eseguiti sequestri preventivi di somme di denaro ritenute provento dell'attività criminale. L’indagine ha messo in evidenza come le persone coinvolte nella rete illetta abbiano abusato dei flussi migratori, traendo vantaggio dalle lacune burocratiche per il reclutamento e il controllo dei migranti.
Le indagini hanno portato all'individuazione di un'organizzazione ben strutturata che sfruttava i lavoratori, spesso in condizioni di precarietà e senza diritti, impiegandoli principalmente nelle campagne agricole delle province coinvolte.
Questa operazione segna un passo significativo nella lotta contro lo sfruttamento dei migranti e contro le organizzazioni criminali che ne traggono profitto. I dettagli sull'operazione sono in continuo aggiornamento, e le forze dell'ordine proseguono con ulteriori verifiche.