Bomba ecologica in via Nocelle, il sindaco ignora le richieste e punta al progetto "Smart City"
L'attacco dei consiglieri dell'opposizione preoccupati per la bonifica rinviata
CASAPULLA - «Mentre il caso della discarica abusiva e pericolosa di via Nocelle a Casapulla assume una rilevanza regionale, il sindaco Bosco, ignorando le richieste di intervento e di bonifica arrivate da più parti, pensa bene di sponsorizzare il progetto ‘Smart city’». Queste le parole dei consiglieri comunali del gruppo ‘Per Casapulla’ Anna Di Nardo, Mariacristina di Gennaro, Michele Sarogni e Francesco Trepiccione, che continuano affermando:
Le parole dei consiglieri
«L’atteggiamento del primo cittadino e dei componenti della sua maggioranza è irriverente nei confronti soprattutto dei cittadini, i quali hanno mostrato la loro preoccupazione e il loro sdegno soprattutto dopo il terribile incendio di rifiuti avvenuto lo scorso luglio. In quella occasione, dopo un accurato sopralluogo, i vigili del fuoco invitavano il sindaco ad adottare tutti i provvedimenti per salvaguardare l’incolumità dei cittadini. Ebbene, da allora nulla è stato fatto e le montagne di spazzatura continuano ad invadere via Nocelle. Bosco ha fatto orecchie da mercante anche dinanzi al nostro esposto-denuncia e all’interpellanza che abbiamo presentato nelle ultime settimane.
Atteggiamento menefreghista
Lo stesso atteggiamento menefreghista è stato adottato anche dal consigliere delegato all’Ambiente Francesco Sorbo, che continua a fare finta di nulla e ad ignorare la rabbia dei residenti della zona. Invece di dare risposte ai casapullesi, il sindaco in queste ore ha presentato in toni trionfalistici il progetto ‘Smart city’, anche se definirlo in tali termini ci sembra a dir poco eufemistico. Non a caso, le pensiline delle fermate dei pullman, i cestini, le panchine installate in questi giorni lungo la Nazionale Appia non hanno nulla a che vedere con infrastrutture intelligenti e tecnologie digitali tipiche delle ‘Smart city’. Nel frattempo, in via Nocelle si continua a sversare rifiuti nell’indifferenza totale con il rischio quotidiano di un nuovo catastrofico incendio. Noi non ci fermiamo; chiediamo ancora una volta un intervento di bonifica della zona e l’adozione di misure di prevenzione per evitare il ripetersi di tale fenomeno illecito. Se le nostre richieste non saranno soddisfatte siamo pronti ad andare avanti e denunciare quanto sta accadendo a Casapulla agli organi competenti» - concludono i consiglieri Di Nardo, di Gennaro, Sarogni e Trepiccione.








