Persecuzione e revenge porn, uomo e donna finiscono ai domiciliari
La vittima è un collaboratore scolastico che ha denunciato tutto ai carabinieri

TEANO/GRAZZANISE – Sono due le misure cautelari emesse dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di un imprenditore di Teano e di una casalinga di Santa Maria Capua Vetere con l’accusa di persecuzione e revenge porn (accusa rivolta solo alla donna).
I fatti
La vittima del ricatto sessuale è un collaboratore scolastico di Grazzanise. I fatti risalgono allo scorso dicembre quando si sarebbe interrotta la relazione extraconiugale tra la vittima ed uno dei due accusati, molto probabilmente la donna. I dettagli non sono resi noti, perché il tutto al momento resta riservato. Da quel momento sono cominciate le persecuzioni e la minaccia avanzata dalla casalinga di inviare video espliciti alla moglie del collaboratore scolastico. Questo fino al marzo scorso, quando la vittima decideva di denunciare tutto alle autorità.
Il provvedimento
Dopo un’indagine condotta dai carabinieri di Grazzanise, i due venivano arrestati e condotti ai domiciliari.