antica cittadella
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REGIONALE - Per la prima volta dopo il tragico omicidio di Martina Carbonaro, la 14enne uccisa ad Afragola dall’ex fidanzato Alessio Tucci, a rompere il silenzio è Santa D’Ambrosio, madre del ragazzo oggi detenuto in carcere. In un’intervista esclusiva concessa al programma Porta a Porta, la donna ha espresso tutto il suo dolore per quanto accaduto, ammettendo di non essere ancora riuscita a far visita al figlio in carcere.

«Non me la sento, non riesco nemmeno ad uscire di casa. Sono distrutta. Alessio deve pagare per quello che ha fatto, perché mi ha tolto Martina, che per me era come una figlia», ha dichiarato con voce spezzata.

Le parole della mamma di Alessio

Un dolore doppio, quello vissuto da Santa D’Ambrosio: da madre di un giovane accusato di un crimine atroce e da donna che ha visto spezzarsi un legame familiare con Martina, che frequentava spesso casa Tucci. «Non ci credo ancora che non c’è più, stava tutti i giorni qua», racconta, ricordando con affetto la ragazza.

La donna ha ricostruito i momenti immediatamente precedenti alla tragedia:

«Mio figlio mi disse che era stato a casa di Martina, che aveva conosciuto un altro ragazzo e si era innamorata. Quando la mamma di Martina mi ha detto che non la trovavano, pensai fosse scappata proprio con quel ragazzo. Mai avrei immaginato che potesse essere stato Alessio».

Sul comportamento del figlio dopo la scomparsa della ragazza, Santa aggiunge:

«Ha partecipato alle ricerche, non ha mai fatto trapelare nulla. Non ho mai sospettato. Loro non litigavano mai, e quando si sono lasciati, anche i genitori di Martina hanno pianto perché volevano bene ad Alessio».

Nonostante le parole e la richiesta di perdono ai genitori della giovane vittima, la madre dell'indagato non cerca giustificazioni.

“Sono distrutta”

«Anche io sto come voi. Sono distrutta. Porterò Martina sempre nel mio cuore. Non riesco ancora a credere che sia morta.»

Nel frattempo, le indagini sull’omicidio proseguono: il prossimo 18 giugno è previsto un nuovo passaggio cruciale, con gli accertamenti sui telefoni di Alessio Tucci per chiarire ogni dettaglio del tragico evento.