antica cittadella
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SANTA MARIA A VICO – Prosegue il processo per la morte della piccola Aurora Savino, la bimba di 45 giorni trovata morta il 2 settembre 2023 nella culla con lividi e segni di ustioni sul corpicino. 

La deposizione

Imputati per l'omicidio della piccola sono i due genitori Emanuele Savino 27 anni e Anna Gammella di 20 entrambi di Santa Maria a Vico. Nella scorsa udienza dinanzi alla Corte d’Assise, presieduta da Marcella Suma, sono comparsi gli operatori del 118 che intervennero quel giorno. I sanitari hanno dichiarato di aver trovato la piccola nella culla e avvolta da un lenzuolo e di aver provato a rianimarla, ma il tutto è stato inutile. Hanno inoltre aggiunto che la “bimba presentava lesioni e ustioni in particolare sull’addome e sulla schiena oltre che numerosi lividi che dal collo scendevano lungo la schiena oltre che sui piedi. Lividi anche sulla testa nella parte superiore del viso”.

La dichiarazione della nonna

Nella stessa udienza è stata ascoltata anche la nonna materna della piccola, la madre di Anna Gammella che davanti ai giudici ha dichiarato di aver appreso della morta da un messaggio whatsapp inviatole dalla figlia. La donna ha poi dichiarato che nei giorni precedenti alla morte aveva notato un livido sul viso della nipotina. Chieste spiegazioni gli venne risposto che era stato il fratellino Luigi, il figlio ritenuto il più terribile della famiglia, anche manesco a tratti.