Assoluzione Zagaria: Corte d’Appello ribalta condanna per omicidio Della Gatta
La Corte d’Appello di Napoli ha assolto il boss Michele Zagaria, ribaltando la condanna di primo grado per l’omicidio di Michele Della Gatta nel 1999. La sentenza mette in discussione la solidità delle prove e apre nuovi scenari nel contrasto alla ca

Lucia Sforza
Ribaltata la sentenza di primo grado
Il 28 giugno 2025, la Corte d’Appello di Napoli ha assolto Michele Zagaria dall’accusa di essere il mandante dell’omicidio di Michele Della Gatta, avvenuto nel 1999 a Castel Volturno (CE). In primo grado Zagaria era stato condannato a 30 anni, ma i giudici di secondo grado hanno ritenuto “il fatto non sussiste”, ribaltando completamente la sentenza.
Il caso Della Gatta e le indagini
L’omicidio di Della Gatta si colloca in una faida interna al clan dei Casalesi, con diverse tensioni di potere. L’indagine si basava soprattutto sulle dichiarazioni di collaboratori di giustizia. Tuttavia, la Corte ha giudicato il quadro probatorio insufficiente per confermare la responsabilità del boss.
Implicazioni giudiziarie e sociali
Questa assoluzione rappresenta un colpo di scena nel panorama antimafia campano, dato il ruolo centrale di Zagaria nel clan. La sentenza potrebbe influenzare altri processi in corso, sollevando interrogativi sull’efficacia delle testimonianze dei pentiti nel garantire condanne solide.