antica cittadella
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AVERSA – Situazione sempre più calda nella città normanna. Nella giornata di ieri infatti la seduta del consiglio comunale di Aversa è saltata per la mancanza del numero legale.

Assente la maggioranza

Ad assentarsi dagli scranni sono stati proprio i consiglieri di maggioranza. All’ordine del giorno c’erano alcuni debiti fuori bilancio e la questione del palazzetto dello sport di via De Nicola. Stando ai rumors, proprio su questo punto i consiglieri di Matacena erano molto divisi e per questo si è deciso di evitare di portare in scena scontri e contrasti e di disertare la seduta.

La dura critica

La decisione non ha mancato di attirare critiche come quella del consigliere Mario De Michele di “La Politica Che Serve” che tuona sui social: “Aversa è ferma. Il sindaco è ostaggio della sua maggioranza. Non riesce più a dettare una linea politica, non garantisce nemmeno il numero legale in prima convocazione. È il segno evidente di un’amministrazione che ha fallito, bloccata dai giochi interni e lontana anni luce dai problemi reali della città. Intanto si litiga per equilibri di potere, mentre nessuno si assume la responsabilità di affrontare temi cruciali come i debiti fuori bilancio, il destino del palazzetto di via De Nicola – su cui rischiamo di perdere l’ennesimo finanziamento – e l’approvazione del consuntivo, che andava votato entro il 30 aprile. Siamo a fine maggio. Serve un’assunzione di responsabilità. Serve dire la verità ai cittadini: questa maggioranza non è più in grado di governare. Al sindaco rinnoviamo un invito semplice e dignitoso: si dimetta. Aversa merita rispetto. Aversa merita serietà. Aversa merita molto di più”.